Distacco coriale: i conati di vomito possono causarlo?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 04/10/2022 Aggiornato il 10/10/2022

Non è molto probabile che eventuali attacchi di vomito siano responsabili di un "distacco", mentre è verosimile che la causa sia da ricercarsi nell'infezione che li ha indotti.

Una domanda di: Valeria
Buongiorno dottoressa, ieri a 6+3 ho fatto la prima visita ginecologica… La CRL dell’embrione è 5,8 mm e il cuore batte forte. Purtroppo però c’è un distacco coriale e il ginecologo mi ha prescritto riposo assoluto, progesterone (1 ovulo da 200 mg alla sera), magnesio e dei lassativi per evitare che, sforzandomi per andare in bagno, possa causare contrazioni all’utero… Circa una settimana fa, inoltre, ho avuto probabilmente un virus che mi ha dato vomito, diarrea e forte nausea. Anche i conati potrebbero aver contribuito al distacco? Inoltre sono una pendolare e faccio oltre 60 km per andare al lavoro e spesso mi muovo per la città con i mezzi pubblici (e lo stress che ne consegue)… Io ho il terrore adesso di alzarmi in un lago di sangue e di perdere tutto. Al momento però non ho alcun dolore e nemmeno perdite… Secondo lei potrebbero esserci le condizioni per un aborto? La dimensione estesa del distacco in questa fase mi preoccupa molto. La ringrazio molto per avermi letto e per il lavoro che svolge online di supporto a molte future mamme!
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, prima di tutto congratulazioni per la bella novità in arrivo. Capisco che le sembri prematuro congratularsi ma già la gravidanza è un dono per noi donne, non parliamo poi dei figli! In questo momento le è stato diagnosticato un distacco e si stanno ingigantendo le sue paure di veder svanire il suo sogno meraviglioso. C’è da dire che all’inizio della gravidanza non è così infrequente riscontrare all’ecografia dei distacchi o dei mancati accollamenti della placenta che poi però si risolvono nel tempo, magari limitando gli stress e gli sforzi fisici. Lei non ha avuto perdite di sangue o forti dolori simili alle mestruazioni che potrebbero farci temere il peggio: direi che siamo assolutamente in tempo per intervenire. Mi preme dirle che il suo distacco sembra grande se paragonato al bambino ma in termini assoluti è davvero minimo e quindi ci sono ottime probabilità che seguendo le indicazioni che le sono state date dal collega, si risolva e rimanga solo come un brutto spavento iniziale. Rispetto alla causa del distacco, mi pare improbabile che siano stati i conati in grado di produrlo, mentre potrebbe aver giocato un ruolo la gastroenterite con il suo carico d’infiammazione addomino-pelvica. Rispetto all’indicazione al riposo assoluto, direi che mi pare da chiarire. Certo, in questo momento lei non può fare la vita da pendolare di prima, ma io non mi aspetto nemmeno che lei trascorra le sue giornate confinata a letto! Già stare a casa e potersi svegliare senza la sveglia è ottima cosa, così come distendersi sul divano allungando le gambe e concedersi una bella tisana calda. Se lei rimane a casa dal lavoro, non è certo per fare mestieri dalla mattina alla sera. Però mi sembra che una passeggiata breve e a passo rilassato possa essere utile a distendere anche la mente e svagarsi un attimo da tutte le sue paure. Cerchi di stare in buona compagnia di persone o libri o film o musica…e di curare la sua dieta con cibi genuini di cui sente il desiderio (le famose “voglie” della gravidanza dovrebbero farci preferire i cibi di cui abbiamo davvero bisogno, chiaramente entro certi limiti!). In ultimo, teniamo presente che anche il suo piccolo ospite sta facendo del suo meglio per essere all’altezza delle sue aspettative… Spero di averla rincuorata, mi tenga aggiornata se desidera, le faccio i miei auguri per il prosieguo della sua gravidanza. Cordialmente.

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