Distacco e rischio di trombosi

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/09/2023 Aggiornato il 28/09/2023

Il rischio di trombosi aumenta se si sta a letto, quindi il riposo assoluto è sconsigliato anche in caso di distacco amniocoriale.

Una domanda di: Rossella
Salve, nella scorsa gravidanza ho avuto una trombosi celebrale post parto dovuta a una vena ristretta (seno trasverso destro), per allettamento di 3 mesi per via del distacco, e per un sospetto fop. Le analisi sono ok tranne per mutazione mthfr in eterozigosi.
Adesso sono a 7 settimane + giorni, ieri fatta prima visita e iniziamo con un distacco (come nella precedente) e non posso prendere il progesterone perché, a detta del dottore, aumenterebbe il rischio trombotico.
Al momento prendo cardioaspirina e a breve anche eparina ma ho tanta ansia… ho paura che si ripresenti nonostante i medicinali o che posso avere qualcosa di peggio … lei sa di esperienze simili? C’è probabilità che si ripresenti con i farmaci? C’è qualche esame da fare per monitorare se si sta formando qualcosa o che c’è un trombo in circolo?

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, purtroppo da quanto scrive penso abbia fatto tutti gli esami necessari a valutare il rischio di trombosi. Nel suo caso specifico però, anche in presenza di un distacco amniocoriale, il riposo non è di nessuna utilità, anzi, aumenta il rischio di trombosi. Inoltre, il progesterone, non è controindicato nel suo caso. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti