Distacco e sanguinamento che non si arresta

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/04/2024 Aggiornato il 03/04/2024

Il sanguinamento dovuto a un distacco per sua caratteristica si esaurisce gradualmente, diventando via via più modesto e di colore più scuro. Non ci si può quindi aspettare che si arresti all'improvviso, anche nel caso in cui la minaccia di aborto di cui è espressione dovesse risolversi per il meglio.

Una domanda di: Manuel
Mia moglie è in gravidanza gemellare bicoriale e biamniotica, alla 12^ settimana e 4 giorni oggi. Una decina di giorni fa ha iniziato ad avere delle perdite rosse, come se fossero mestruazioni. Abbiamo effettuato immediatamente una ecografia che ha evidenziato in uno dei due gemelli un distacco della placenta di 40 mm. Lei da quel momento è a letto e sta facendo terapia di Buscopan e Prometrium ovuli direttamente in vagina, uno la mattina e uno la sera. Il sangue non esce sempre tutti i giorni ma a fasi alterne soprattutto la notte. Questa ultima settimana poi visto le tantissime volte che va a fare pipi ha dolore anche al rene. Cosa importante non va in bagno di corpo quasi mai, forse una volta ogni 5-6 giorni. Dobbiamo proccuparci, le scrivo solo per avere un consiglio in più. Grazie e buon lavoro.
Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signore,
andiamo per punti: una volta fatta la diagnosi di un distacco della placenta, le perdite non cessano. Questo non significa che il distacco stia peggiorando ma che il sangue che si era raccolto tra il sacco gestazionale e l’utero viene eliminato. Auspicabilmente le perdite andranno a diminuire, diventando progressivamente più scure. Comunque solo una nuova ecografia potrà far capire come evolve la situazione. Per quanto riguarda il dolore al rene e le tante pipì notturne, forse varrebbe la pena di fare un esame delle urine e una coltura delle urine [due campioni separati] per vedere se è presente una infezione delle vie urinarie, fatto non infrequente in gravidanza. Per quanto invece riguarda l’intestino, la regolarità è importante. Poiché adesso sua moglie è anche a riposo [anche se il riposo stretto non è cruciale, cioè non serve stare sempre a letto, meglio muovere qualche passo, basta non affaticarsi né compiere sforzi] l’importante è che si aiuti con la dieta: carboidrati integrali, verdura [bene le zucchine] e frutta [i kiwi aiutano molto] in abbondanza, almeno due litri di acqua al giorno. Se anche così l’intestino non funziona, è possibile aiutarsi con le supposte di glicerina, senza però attendere 5-6 giorni prima di scaricarsi. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti