Ditini dei piedi sovrapposti: si può aspettare?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/04/2018 Aggiornato il 03/04/2018

Nei bambini piccoli, l'eventuale sovrapposizione di alcune dita dei piedi può migliorare con i primi passi. Da qui l'opportunità di non intervenire prima che il bambino inizi a camminare.

Una domanda di: Rita
Salve sono la mamma di una bimba di otto mesi che dalla nascita presenta la totale sovrapposizione delle dita, pondulo (il secondo, dal mignolo o minolo, verso l’interno) sopra trillice (corrisponde al dito medio della mano), in entrambi i piedi. Il mio pediatra mi ha consigliato di aspettare i primi passi per poi valutare il da farsi. Ritiene adeguata la valutazione dell’attesa oppure dovrei intervenire già da ora facendola visitare da un ortopedico? Grazie

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma,
concordo col suo pediatra, che ha visto il piede e le dita della bimba.
Quasi sempre la situazione migliora quando il piede appoggia per terra, in quanto la pressione esercitata dal corpo sulla pianta del piede (meglio se nudo!), favorisce l’allargamento tra di loro delle dita. Non metta per questo scarpine né calze strette che comprimerebbero ulteriormente la punta del piede, inficiando un po’ dei benefici che provengono dalla posizione eretta. Mi tenga aggiornato. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti