Doloretti nella 26ma settimana di gravidanza

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 20/09/2018 Aggiornato il 20/09/2018

La comparsa di doloretti è un'eventualità comune all'inizio del terzo trimestre di gestazione. Tuttavia un aumento della loro intensità e frequenza deve suggerire di farsi controllare dal ginecologo.

Una domanda di: Dorotea
Sono alla 26 settimana +3 giorni. Ora ho doloretti nel basso ventre: è normale? Grazie.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Cara signora,
nell’epoca gestazionale in cui si trova la sensazione che descrive è molto frequente.
Può essere legata ai movimenti del bambino o alla posizione che ha assunto che possono sollecitare piccole contrazioni dell’utero, prive di significato. Se però i dolori dovessero aumentare di intensità e di frequenza diventerà opportuno che lei si metta in contatto con il suo ginecologo, il quale probabilmente le farà fare accertamenti, dopo la visita, per escludere l’eventualità che siano comparsi problemi, come per esempio un’infezione genito-urinaria, che potrebbero aprire la strada al rischio di rottura delle membrane e di un parto fortemente pretermine. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti