Dubbi dopo la prima ecografia

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 09/02/2022 Aggiornato il 09/02/2022

E' inutile fasciarsi la testa prima di sapere con certezza che qualcosa nella gravidanza non sta andando per il verso giusto. Occorre invece aspettare con pazienza il successivo controllo ecografico.

Una domanda di: Ilenia
Buongiorno dottoressa,

ieri ho fatto la mia prima ecografia sono a 5 settimane e 5 giorni…ero

felicissima ma, il mio ginecologo mi ha detto che ha visto l’embrione

troppo piccolo quasi invisibile e per le la settimana in cui sono le sembra

molto strano…mi ha detto che può essere che la gravidanza si sia

interrotta. Mi vuole rivedere tra una settimana. Sono anzi siamo veramente

tristi anche perché è da un anno e mezzo che ci proviamo ed eravamo

contentissimi.

L’ho letto nel viso del ginecologo che qualcosa non andava: è possibile

dottoressa quello che sostiene il ginecologo? La cosa strana è che io

facendo il test il 22 gennaio mi ha segnalato incinta di 2/3 settimane

mentre il ginecologo mi dice che sono sono di 5 settimane e 5

giorni. Forse sono indietro di settimane ed è ancora troppo piccolo?

Grazie per un suo riscontro.

Saluti.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, io direi di aspettare a fasciarsi la testa e a considerare che tutto sia perduto almeno fino al prossimo controllo ecografico che presumo sarà già domani (anzi, mi scusi se non le ho risposto prima d’ora ma è un periodo impegnativo per la nostra famiglia).
Guardi, la questione è che non è sempre detto che l’embrione si sviluppi coerentemente con la mancata mestruazione e infatti capita di dover “ridatare” la gravidanza, ossia aggiustare per eccesso o per difetto le settimane effettive di sviluppo dell’embrione in base al dato ecografico raccolto nel primo trimestre. Questo perché noi donne non siamo delle macchine e di conseguenza il giorno dell’ovulazione non per forza cade al 14° giorno di ciclo in tutti i cicli e in tutte le donne, ma di volta in volta potrà accadere intorno al 14° giorno se si hanno i cicli regolari e in qualsiasi altro periodo se i cicli sono irregolari.
Di qui il grandissimo aiuto dell’ecografia per datare la gravidanza con precisione e stabilire quando sia stato concepito effettivamente l’embrione.
Poi c’è la possibilità che l’embrione che si sta sviluppando per difetto non sia un concepimento tardivo ma proprio una gravidanza che non sta evolvendo per il meglio e quindi probabilmente destinata ad interrompersi.
Forse il collega ha voluto mettere avanti le mani per prepararla ad un possibile quadro di aborto interno…io che non ho assistito all’ecografia, in base a quanto lei mi riporta, sarei fiduciosa che al prossimo controllo l’embrione invece sia cresciuto e sia anche visibile il suo battito cardiaco…glielo auguro di cuore!
Resto a disposizione se desidera e se vuole e può mi tenga aggiornata, cordialmente.

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