Dubbi sui risultati degli esami ematologici

Professor Angelo Michele Carella A cura di Angelo Michele Carella - Dottore specialista in Ematologia Pubblicato il 15/03/2024 Aggiornato il 15/03/2024

I risultati degli esami vanno interpretati anche alla luce di parametri diversi dai soli valori riportati nel referto.

Una domanda di: Ansiosa
Sono entrata al settimo mese da poco e sono seguita da una ematologa. Periodicamente mi fa fare degli esami per la coagulazione sia
quelli generici, di routine per così dire e quelli anche un po’ più specifici come per esempio la proteina C, la proteina S, il LAC, e così via.
Ho fatto questi ultimi esami ad ottobre ed erano ok mentre oggi ho ritirato i nuovi e ho visto che c’è una proteina S bassa: 50% (62-129). Siccome io ho
paura più che del parto in sé dei rischi dopo come le trombosi, sono andata nel pallone. Gli altri valori sono ok a parte un fibrinogeno
lievemente alto 511 (max 450) e un di dimero 0.8 (max 0.5). Il LAC è misurato due volte e la prima volta da come risultato 1,22 quindi con
asterisco perché il range è 0.8-1.2 mentre la seconda volta da 1.7 e dal laboratorio mi hanno detto che va bene tecnicamente. Secondo voi sono valori
allarmanti? In attesa di sentire ovviamente il medico la prossima settima.
(Sono già in terapia con cardioaspirina che a tot settimane dovrò sospendere
e seleparina 3800). Grazie!

Angelo Michele Carella
Angelo Michele Carella

Gentile Ansiosa,
i valori proteina C ed S coagulative vanno valutati prima della gravidanza.
I suoi valori non sono tali da preoccupare, tra l’ altro sta facendo eparina e cardioaspirina: francamente lo giudico eccessivo! Ha forse familiarità per trombosi? Segni di trombofilia (fattore V, fattore II) mutati? In assenza di questi fattori perché sta assumendo eparina e cardioaspirina? in tutta sincerità mi è impossibile esprimermi sul suo quadro clinico, ma lei è comunque in cura d aun ematologo quindi senza dubbio deve confrontarsi con lui. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Antibiotico e antistaminico si possono prendere insieme?

05/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Antibiotico e antistaminico si possono somministrare nell'arco dello stesso giorno, a patto di non farli assumere nello stesso momento.   »

Sesto figlio che non arriva: colpa dell’età?

05/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 42 anni una donna che ha già avuto cinque figli è quasi di certo ancora sufficientemente fertile da poter rimanere incinta ancora una volta in modo naturale.   »

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Fai la tua domanda agli specialisti