Dubbi sul meccanismo d’azione di EllaOne

Dottor Bruno Mozzanega A cura di Bruno Mozzanega - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 15/02/2021 Aggiornato il 15/02/2021

La pillola dei cinque giorni dopo ha un duplice meccanismo d'azione: può spostare l'ovulazione più avanti di alcuni giorni e può impedire l'annidamento.

Una domanda di: Lucia
Ho letto con interesse quanto sostenuto dal professor Mozzanega in merito
all’azione anti-annidatoria di EllaOne. Tuttavia ho letto anche diversi
articoli basati su ricerche (ad esempio università di Hong Kong) che
sostengono, dai risultati ottenuti, che il principio attivo di Ellaone non
ha alcun effetto sull’annidamento, pertanto, una volta assunta ad
ovulazione iniziata, la pillola non avrebbe alcun effetto.
Volevo chiedere dunque quale fosse l’evidenza scientifica del fatto che
tale farmaco agisca anche in seguito a fecondazione.
Nel mio caso ho assunto Ellaone il secondo giorno di ovulazione, dopo circa
19 ore dal rapporto avuto con il mio compagno. Non c’è stata vera e propria
eiaculazione interna, ma il dubbio che una piccola quantità di sperma sia
rimasta all’interno c’è.
La seconda domanda che pongo quindi è se ho assunto il farmaco per niente,
dato che le ricerche dimostrano che non ha alcun effetto nei casi come il
mio.

Bruno Mozzanega
Bruno Mozzanega

Gentilissima,
se vuole conoscere il meccanismo d’azione documentato su EllaOne la indirizzo al link:
https://www.sipre.eu/wp-content/uploads/PP/SIPRe%20Bruno%20Mozzanega-%20Relazione%20Ufficiale%20su%20ellaOne.pdf
e alle 100 immagini di supporto che lo corredano:
https://www.sipre.eu/wp-content/uploads/PP/SIPRe-Position-Paper-ita-DIAPOSITIVE.pdf
Le sarà tutto chiaro: nei giorni nei quali a un rapporto non protetto segue il 75% dei concepimenti, anche assumenti farmaci durante il rapporto, l’ovulazione avviene e gli spermatozoi salgono. L’endometrio però è reso inospitale e il figlio non potrà sopravvivere.
La ricerca di Hong Kong se ben ricordo è su sferule di materiale simil trofoblastico in vitro. Gli studi che cito nei links sono su endometrio luteale prelevato da donne trattate in pre-ovulatorio. Nel suo caso interpreto che il rapporto sia avvenuto il primo giorno di comparsa del muco fertile, che esprime l’inizio del periodo fertile, e il farmaco sia stato preso nel secondo: non esiste un secondo giorno di ovulazione, come ha scritto, perché l’ovulazione si verifica nell’arco di 24 ore e solo i rapporti di quel determinato giorno o dei cinque precedenti possono determinare il concepimento. Non so quanti giorni di muco fertile lei osservi: se lei assume EllaOne nei due ultimi di muco fertile e nel successivo giorno dell’ovulazione, l’ovulazione si verifica sempre e può concepire, a patto che si verifichi l’ingresso degli spermatozoi.
Non credo che osserverà una gravidanza: se ha concepito, l’annidamento non può verificarsi.
Dovrebbe chiarire meglio cosa sia il secondo giorno di ovulazione. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti