Dubbi sul referto dell’ecografia

Dottoressa Elsa Viora A cura di Elsa Viora - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 10/02/2023 Aggiornato il 13/02/2023

Quando si hanno dubbi su un referto è più che opportuno chiedere delucidazione al medico che lo ha stilato.

Una domanda di: Antonina
Salve dottoressa, desidero se le è possibile avere qualche chiarimento in merito al referto allegato. Non riesco a capire se c’è qualcosa che non va. Grazie se potrà aiutarmi.
Elsa Viora
Elsa Viora

Gentile Antonina, immagino che la dottoressa che le ha fatto l’ecografia le abbia già spiegato quanto ha osservato. Dal referto che lei mi invia capisco che le misure del feto sono nella norma per l’epoca di gravidanza con valori sopra la media; gli organi fetali valutati sono nella norma; la misura del ventricolo cerebrale destro è nella norma (inferiore a 10 mm), ma al limite (9,3 mm) per cui le è stata prenotata una ulteriore ecografia fra 2 settimane e RM fetale. Di fatto non vi è nessun dato patologico, ma questo è quanto posso capire dal referto. Se ha dei dubbi, le consiglio di riparlarne con la dottoressa che ha fatto l’ecografia. Spero di essere stata utile, anche se io non posso dirle più di quanto è scritto. Con cordialità. Se ha dei dubbi, le consiglio di ri-parlarne con la dottoressa che ha fatto l’ecografia Spero di essere stata utile, anche se io posso dirle quanto è scritto

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti