Dubbi sulla crescita di un bimbo di 4 mesi

A cura di Claudio Migliori - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 17/10/2024 Aggiornato il 17/10/2024

Se tutti i parametri di crescita rientrano nella norma ma il pediatra curante esprime preoccupazione sulla condizione del bambino, è necessario chiedere a lui le ragioni delle sue perplessità perché nessuno specialista dall'esterno può fornirle sulla base delle sole misure.

Una domanda di: Patty
Avrei bisogno di un informazione, il mio bambino è nato a 38 settimane attraverso l’utilizzo della ventosa, durante il parto che si è prolungato è andato in sofferenza d’ossigeno, non c’è stato bisogno di ricorrere però fortunatamente alla terapia intensiva, la questione si è risolta nelle ore successive, alla nascita il bambino pesava 3.600 kg per 54 cm con una circonferenza cranica era di 36 cm, a giorni farà 4 mesi e al controllo pediatrico mi è stato segnalato che la circonferenza cranica ad oggi è di 42 cm e che la fontanella anteriore va tenuta monitorata in quanto ad misura 1.5 x 1.5 cm, la restante crescita invece è oltre gli standard 7 kg per 67 cm, prossimamente verrà visitato da un neurochirurgo, ma nell’attesa volevo capire se la questione fosse così preoccupante come mi è stata segnalata o se c’è qualche spiraglio per poter essere un po’ più tranquilla. Grazie anticipatamente per la sua risposta. Buona serata.

Claudio Migliori
Claudio Migliori

Gentile signora,
mi scuso anticipatamente, ma non riesco a comprendere appieno il quesito che mi pone.
In base a quanto mi scrive il bimbo non sembra avere alcun tipo di problema: “sofferenza d’ossigeno” non è un termine indicativo per qualsivoglia patologia (come peraltro lei stessa dice), l’accrescimento in peso, lunghezza e circonferenza cranica mi sembra che rientri nei limiti della norma per l’età, la dimensione della fontanella non mi pare sia indicativa di patologia, non capisco che ruolo, in questo momento, possa avere un neurochirurgo. In conclusioni non saprei quale tipo di parare dovrei esprimere per incrementare il suo senso di sicurezza. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Piccolo distacco a inizio gravidanza: si risolverà?

09/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Nella maggior parte dei casi i distacchi che si riscontrano nelle prime settimane di gravidanza si risolvono favorevolmente e in modo spontaneo, ovvero senza che ci sia bisogno di fare qualcosa.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti