Dubbi sulla cura dopo il “trasferimento”

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 21/01/2022 Aggiornato il 21/01/2022

La strategia terapeutica prima durante e dopo a fecondazione medicalmente assistita deve essere pianificata dal ginecologo curante.

Una domanda di: Asia
Sto per fare il secondo transfer, (ovodonazione) ma prima il mio ginecologo mi ha fatto fare varie analisi tra cui le mutazioni genetiche, da qui ha riscontrato la presenza di omozigosi della variazione C677T nel gene MTHFR, e di avere ANA positivi, come cura mi ha detto che per gli ANA devo prendere cortisone dal transfer e per la mutazione basta solo l’acido folico. Vorrei gentilmente un vostro parere, sento parlare di eparina, e cardioaspirina ma il mio ginecologo non mi ha fatto parola di ciò… Secondo voi va bene prendere solo acido folico e cortisone? Grazie mille.

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Gentile signora, per quanto riguarda la mutazione del MTHFR, che è estremamente frequente, i problemi ci sono solo se l’omocisteina si alza, e sono rappresentati da un aumento del rischio trombotico. La terapia è comunque l’acido folico, magari in associazione con la vitamina B12. Per gli ANA positivi, anche questi sono molto frequenti tra le donne, scarsamente significativi se non associati ad altri autoanticorpi, come gli anti-cardiolipina, gli anti beta2 glicoproteine e il LLAC. Credo che sia sufficiente la cardioaspirina, 1 al giorno, mentre mi sembra eccessivo usare il cortisonico. Ma naturalmente è solo il mio parere: spetta sempre al medico curante pianificare la strategia terapeutica perché lui possiede informazioni che io potrei non avere. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti