Dubbi sulla paternità

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/03/2020 Aggiornato il 11/05/2023

Un unico rapporto sessuale dopo il quale sono arrivate le mestruazioni non può aver determinato il concepimento nel mese successivo.

Una domanda di: Diana
A oggi sono incinta di 28 settimane e 1 giorno. La data delle mie ultime mestruazioni è il 10/09/2019…il mio ciclo non è sempre stato regolare, variava da 30 a 33 giorni. La prima ecografia l’ho fatta in data 6/11/2019 e il crl era di 18,56mm che, secondo il ginecologo, risultava in linea con le settimane di gestazione ovvero 8+1. In data 04/12/2019 durante l’ecografia il ginecologo ha misurato un crl di 65,96 mm che si aspetta a 12+6 settimane quindi con una discrepanza di 5 giorni. Il mio dubbio è riguardo il concepimento che ho paura risalga al ciclo precedente e che quello di settembre fosse un falso ciclo. Ad agosto ho avuto le mestruazioni il 09/08/2019. Il 29 agosto ho avuto un rapporto a coito interrotto con un altro uomo. Può dirmi se in base a questi dati il rapporto fecondante fosse quello del 29 agosto, oppure i rapporti del mese di settembre, che ho avuto senza protezione sempre con il mio attuale compagno?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora mamma, sono contenta di poterle dire con certezza che il bambino che lei aspetta è frutto della relazione col suo attuale compagno. Dalle ecografie che ha effettuato si evince infatti che molto probabilmente il concepimento è avvenuto intorno al 19 settembre.
Questo non implica che lei abbia avuto un rapporto proprio in quel giorno: quando inizia il periodo fertile gli spermatozoi riescono a sopravvivere fino a 7 giorni nell’apparato genitale femminile (invece, nel periodo non fertile, muoiono entro pochi minuti nell’ambiente vaginale che è per loro troppo acido per la loro sopravvivenza).
Di conseguenza, non è plausibile che il rapporto avuto il 29 agosto sia stato quello fecondante, in quanto sarebbe risultata molto più avanti nella gravidanza alle ecografie successive. In particolare, sarebbe stata di 12 e 16 settimane rispettivamente alle ecografie di inizio novembre e inizio dicembre. Credo che sarà importante trovare il modo di chiedere scusa al suo attuale compagno di questa cosa, per poterlo riabbracciare senza avere un fardello importante sulla coscienza. Non sarà facile, mi permetto di indicarle un breve video che aiuta a mettere a tema il bisogno che tutti abbiamo in famiglia di essere perdonati e perdonare a nostra volta.
Spero di esserle stata di aiuto, mi perdoni se mi sono permessa di darle questo ultimo consiglio!

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti