All’ecografia a 30 settimane di gravidanza, la placenta è stata definita bassa, a 95 mm dal orifizio uterino interno. La ginecologa mi ha programmato una prossima
ecografia a 34 settimane, per rivalutare la posizione. Secondo lei, ci sono ancora possibilità che possa “migrare” verso l’alto? Grazie.
![Elisa Valmori Elisa Valmori](https://static.bimbisaniebelli.it/wp-content/uploads/2017/09/valmori-150x150.jpg)
Elisa Valmori
Salve signora, mi sa che non ha riportato il valore corretto della distanza del margine placentare dall’OUI (orifizio uterino interno).
95 millimetri sono quasi dieci centimetri e in tal caso la placenta non solo non sarebbe bassa, ma sarebbe perfettamente normoinserta.
Presumo lei intendesse scrivere 9,5 millimetri di distanza: in questo caso si tratterebbe di placenta bassa o meglio previa marginale.
Rispetto alla possibilità che la placenta risalga almeno a 25 millimetri di distanza entro il termine, di modo da poter partorire naturalmente, direi che dipende da quanto il suo utero rimarrà a riposo.
Più l’utero si contrae, meno è probabile che alla prossima ecografia di controllo la distanza margine placentare-OUI aumenti.
Comunque è importante anche come è stata fatta la misurazione precedente. Immagino per via transvaginale e a vescica vuota, giusto?
Se invece fosse stata fatta per via trans-addominale o a vescica piena, questa distanza potrebbe essere stata sottostimata.
Le raccomando quindi di non angosciarsi ora per la modalità del suo parto e di attendere con fiducia il prossimo controllo a 34 settimane, confidando che la placenta risalga quel tanto che basta per poter partorire naturalmente: glielo auguro di cuore!
Spero di averla rassicurata, resto a disposizione se desidera, cordialmente.
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