Dubbi sulla salute del feto

Dottoressa Elsa Viora A cura di Elsa Viora - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/01/2022 Aggiornato il 05/01/2022

Quando dall'ecografia emerge qualche anomalia è opportuno effettuare indagini più approfondite.

Una domanda di: Jessica
Ho eseguito un’eco di secondo livello poiché, durante la morfologica a
20 settimane. i ventricoli posteriori sono risultati essere di 10,3mm e 10,8mm.
Nella traslucenza nucale il plico nucale era di 3.5 e dunque ho fatto l’amniocentesi (mi hanno già detto che il numero di cromosomi è giusto, ma
devono ancora finire alcuni esami).
Dalla risonanza magnetica pare essere tutto nella norma al momento.
Volevo capire quale sia effettivamente il rischio di malformazioni e di che
tipo… Anche perché ormai la ventesima settimana è quasi terminata…
Ringrazio per l’attenzione e per la risposta!

Elsa Viora
Elsa Viora

Gentile Jessica,
la misura dei ventricoli cerebrali laterali è considerata “normale” fino a 10 mm, se la misura è fra 11 e 15 mm si parla di “ventricolomegalia border-line”, se la misura è uguale o superiore a 15 mm si parla di “idrocefalia”
Nel suo caso la misura è ancora nella norma, quindi al momento non c’è da preoccuparsi ma va effettuato un controllo nelle prossime settimane e bisogna studiare con attenzione l’anatomia di tutto del cervello e questo può essere fatto con maggiore accuratezza mediante la risonanza magnetica (RMN).
Dato lo spessore della translucenza nucale di 3,5 mm è importante fare ulteriori esami, oltre a quelli che si fanno di solito, e nello specifico verificare che i cromosomi del feto siano normali: vanno studiati sia mediante cariotipo che array-CGH (cariotipo molecolare). Occorre inoltre studiare il cuore del feto mediante ecocardiografia, studiare nel modo più accurato possibile i vari organi mediante ecografia di II livello.
Se tutti questi accertamenti sono nella norma, il rischio che questo feto possa avere un problema diventa quasi uguale alla popolazione generale, cioè ad un feto con la translucenza nucale nella norma.
Sono certa che abbia già ricevuto tutte queste informazioni dai medici che la stanno seguendo, ma spero che questo “ripasso” le sia stato utile. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti