Dubbi sull’epoca gestazionale

Dottoressa Elsa Viora A cura di Elsa Viora - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/12/2024 Aggiornato il 30/12/2024

Se viene rilevata una differenza di due settimane tra il giorno presunto del concepiemento e le misure del feto è bene approfondire la situazione con il proprio ginecologo curante.

Una domanda di: Mara
Ho avuto l’ultima mestruazione il 17 aprile eco a 11+1 datata tre giorni più avanti, come poi confermato anche dalla traslucenza nucale, quindi un 14
aprile come probabile ovulazione 28 aprile, anche se ho di solito il ciclo di 30 giorni.
La gravidanza può essere comunque iniziata due settimane dopo quindi il 12 maggio e il feto risultare più grande per una crescita personale del feto?
Grazie.

Elsa Viora
Elsa Viora

Gentile Mara,
va premesso che non vi è un metodo sicuro al 100% per definire il giorno esatto del concepimento. Anche se avesse avuto un unico rapporto nel mese avremmo la certezza assoluta perché gli spermatozoi sopravvivono nell’apparato genitale femminile alcuni giorni e quindi sono in grado di fecondare anche ore/giorni dopo il rapporto sessuale.
Le attuali linee-guida da maggio 2024 suggeriscono di fissare il giorno del concepimento in base al valore di CRL (lunghezza del feto) che corrisponde al 50° centile per quella settimana e giorni di età gestazionale.
In sintesi, non possiamo definire con esattezza il giorno in cui c’è stata la fecondazione, ma non ci può essere una differenza di due settimane (l’embrione cresce molto velocemente, di giorno in giorno) a meno che vi sia un problema. Le consiglio di esporre questi suoi dubbi al medico/ostetrica di fiducia e valutare nello specifico la sua situazione.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti