Dubbio di essere incinta senza rapporti sessuali né il minimo contatto con un uomo

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/08/2022 Aggiornato il 17/08/2022

Quando si nutrono timori che non possono che essere del tutto e inequivocabilmente infondati, è possibile trovarsi alle prese con un disagio emotivo che è bene non trascurare.

Una domanda di: Jennifer
Carissimo dottore, ho un’ansia terribile: ho la fissa di controllare la cervice e nei giorni fertili l’ho fatto parecchio, il mio dubbio è che magari non ho pulito le mani prima di farlo e che in qualche modo abbia avviata una gravidanza, premetto che non ho avuto rapporti da sei mesi perché il mio compagno non c’è, ma lavoro facendo pulizie ed ho un figlio adolescente: la mia ipotesi è che dello sperma in qualche modo abbia sporcato le dita e non lavandole abbia fecondato. Grazie in anticipo, spero risponda presto.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, credo che lei, avendo già un figlio adolescente, abbia raggiunto un’età tale da rendere necessaria la comprensione di come avviene un concepimento: non mi dilungo su questo, tuttavia posso assicurarle che è impossibile, ma davvero impossibile, avviare una gravidanza con la modalità da lei indicata. E, mi scusi, mi sembra davvero strano che a lei sia venuto questo dubbio: forse manca un tassello a quanto mi riferisce. In generale, quello che scrive riguardo alla “fissa di controllare la cervice” mi preoccupa un po’. Non comprendo, infatti, minimamente lo scopo della manovra (oltretutto ripetuta più e più volte): perché controlla il collo dell’utero? Cosa teme o cerca di individuare? Il controllo del collo dell’utero si effettua con il pap test o con l’ecografia o mediante una visita ginecologica: l’indagine fai-da-te non ha alcun senso e non porta a nulla, è fine a se stessa. Ma penso che tutto questo sia espressione di un disagio psicologico che varrebbe la pena di affrontare con l’aiuto di uno psicoterapeuta: ne parli con il suo medico di famiglia, per valutare insieme questa opportunità, visto che trascurarsi potrebbe aprire la strada a vari rischi. Cari saluti.

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