Dubbio dopo l’ecografia: il bimbo potrebbe essere basso di statura?

Dottoressa Elsa Viora A cura di Elsa Viora - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 15/09/2022 Aggiornato il 20/09/2022

I fattori che determinano la crescita durante la vita intrauterina sono diversi da quelli che la influenzano dopo la nascita: un bambino che viene alla luce di due chili potrebbe, da adulto, tranquillamente arrivare ai 190 centimetri di statura, un neonato di 4 chili potrebbe non superare i 170 centimetri.

Una domanda di: Vanessa
Buonasera dottoressa, le scrivo per chiederle info riguardo alla biometria della morfologica. La mia ginecologa dice che le misure sono perfette ma che il bimbo è solo un po’ cicciotto, cercando su internet però mi sembra che tutti i paramentri siano sopra alla media mentre per quanto riguarda il femore la misura sia inferiore. Questo cosa significa? Potrebbe essere basettino? È un problema avere già parametri così alti? Le allego la foto delle misure. La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
Elsa Viora
Elsa Viora

Gentile Vanessa, alcune informazioni di base: le misure del feto rilevate con l’ecografia vanno confrontate con le tabelle di normalità che derivano dalle misure di centinaia di feti che poi sono diventati dei neonati normali: tale confronto ci consente di dire se la crescita è nella norma per la settimana di gravidanza oppure no. Le tabelle forniscono la distribuzione dei valori in una popolazione (la cosiddetta “curva gaussiana”) i cui limiti sono convenzionalmente fissati al 5° ed al 95° centile, anche se una misura inferiore al 5° centile o superiore al 95° centile non indica necessariamente una patologia, ma solo che quella misura è nelle “code” della curva. In pratica il 5° centile significa che solo il 5 per cento della popolazione rientra in quel gruppo e lo stesso il 95mo centile, cioè il 95 per cento della popolazione ha una misura (qualunque essa sia) compresa fra il 5° ed il 95° centile. Nel suo caso tutte le misure del feto sono comprese fra il 5° ed il 95° quindi sono nella norma e non possiamo ora fare previsioni su come diventerà dopo la nascita o tantomeno da adulto dal momento che i fattori che determinano la crescita in utero sono diversi da quelli che determineranno la crescita dopo la nascita. Un bambino che nasce di 2 Kg può diventare alto 1 metro e 90 e viceversa un bambino di 4 Kg può diventare un adulto di 1 metro e 70. Quello che ci interessa ora è che il feto stia crescendo in modo adeguato per la settimana di gravidanza. Spero di essere riuscita a chiarire i suoi dubbi.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Passaggio dal nido alla scuola materna un po’ prima del tempo: sì o no?

15/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

L'opportunità di anticipare il passaggio dal nido alla scuola materna va valutata tenendo conto di numerose variabili, tra cui il temperamento del bambino e la sua capacità di adattamento.   »

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti