Dubbio per il risultato del test di Coombs

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/05/2023 Aggiornato il 29/05/2023

Se, dopo l'immunoprofilassi, il test di Coombs risulta negativo significa che non vi è sensibilizzazione verso il fattore RH: si tratta di un esito di cui essere contenti.

Una domanda di: Annalisa
Buongiorno, sono alla 34^ settimana di gravidanza e sono RH negativo. Il mese scorso (13 aprile) ho effettuato le analisi del sangue e il test di Coombs indiretto era negativo, dunque ho fatto l’iniezione per l’immunoprofilassi anti-D. L’11 maggio il test di Coombs è risultato sempre negativo. Come mai? Mi spiego meglio. Durante la prima gravidanza, dopo qualche giorno dalla puntura il test risultò positivo dopo 15 giorni e per tutto il mese, almeno fino al parto, tant’è che mio figlio è nato due settimane prima con il Coombs diretto positivo e la birilubina alta. Lui è RH positivo come il padre. Mi chiedo perché la prima volta il mio Coombs indiretto risultò positivo dopo la puntura e adesso no? Ci potrebbero essere problemi? Grazie per la risposta.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, credo la sua condizione si possa spiegare con tre possibili scenari alternativi. 1) Il test di Coombs indiretto è risultato negativo a stretto giro dopo l’immunoprofilassi perché l’iniezione non è stata ben dosata (immaginiamo una fiala troppo diluita che ha reso quindi irrilevante la presenza di anticorpi contro il fattore Rh al momento del prelievo del sangue). Francamente mi sembra l’opzione meno probabile. In alternativa, potrebbe esserci stato un errore di laboratorio: ossia Coombs indiretto falsamente negativo. 2) Il test di Coombs indiretto è risultato negativo perché è stato efficace. Mi spiego meglio: quando facciamo l’immunoprofilassi in gravidanza noi inoculiamo degli anticorpi o IgG contro il fattore Rh che servono a intercettare eventuali globuli rossi fetali che sfuggano dalla placenta e si inseriscano nel torrente sanguigno materno. Dato che questi globuli rossi fetali sono Rh positivi, vengono riconosciuti dal suo sistema immunitario che impara a produrre anticorpi contro il fattore Rh e potrebbe in una eventuale futura gravidanza, rigettare un feto di gruppo positivo (gli anticorpi IgG passano la placenta specialmente nel terzo trimestre di gravidanza). Se gli anticorpi iniettati sono andati tutti a legarsi con dei globuli rossi fetali circolanti, non li troveremo più in circolo e questo potrebbe spiegare il suo test di Coombs indiretto negativo. 3) Il test è risultato negativo in quanto è già trascorso un mese dall’immunoprofilassi: può darsi che nelle settimane scorse il risultato del Coombs indiretto sarebbe stato invece positivo. In ogni caso, direi che siamo contenti che lei non si sia sensibilizzata verso il fattore Rh. Con tutta probabilità dovrà ripetere l’iniezione anche dopo il parto (se il nascituro sarà di gruppo positivo: può anche accadere che sia di gruppo negativo, anche se è meno probabile) così da scongiurare il rischio di sensibilizzarsi verso il fattore Rh. Spero di averle risposto e di averla rassicurata, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti