Dubbio sul risultato del bitest

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/11/2020 Aggiornato il 30/11/2020

Un risultato che si colloca nella "fascia verde" del grafico indica un basso rischio di avere un bambino con sindrome di Down.

Una domanda di: Valeria
Buongiorno. Ho 27 anni. Ho effettuato il bitest allargato in data 17 novembre, mi trovavo alla settimana 12+6. I risultati sono questi:
crl 67 mm; fr. Beta hCG 46,8 ng/ml 1,34 MoM corretta; PAPP-A 2,4 mIU/ml 0,63 MoM corretta; traslucenza nucale 0,90 mm 0,53 MoM.
Gli indici di rischio sono:
Rischio combinato trisomia 21 1:5271
Rischio biochimico Trisomia 21 1:902
Rischio per età 1:822
Rischio Combinato Trisomia 13/18
< 1:10000
I miei dubbi in particolare modo rimangono sui valori del rischio biochimico
trisomia 21 e rischio per età. Potete gentilmente aiutarmi? Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, buone notizie: il suo test di screening (ossia il “bitest allargato” altrimenti detto test combinato) è andato molto bene!
Lei risulta avere un rischio basso o normale di trisomia 21 e quindi si colloca nella fascia verde del grafico.
Il “rischio” di avere un bambino portatore di sindrome di Down dipende soprattutto dall’età materna e lei che è giovane aveva un rischio di partenza di avere un bambino malato di 1: 822 donne incinte. Il rischio biochimico è invece quello dato dall’esito del prelievo ematico e dal relativo dosaggio della frazione libera della beta-hCG e della PAPP-A (anch’esso decisamente basso in quanto pari a 1: 902 donne in attesa)
Il rischio combinato per trisomia 21 deriva dalla combinazione (calcolo mediante software) dei 2 predetti rischi ossia quello per età e quello biochimico abbinati al valore della traslucenza nucale, alla presenza dell’osso nasale…
Si considera basso rischio un rischio per trisomia 21 inferiore ad 1:1000. Il suo è risultato addirittura 1:5271!
Quanto al rischio per trisomia 13 e 18, risulta di gran lunga inferiore (minore di 1:10.000) in quanto sono patologie dei cromosomi molto più rare della sindrome di Down, sempre identificabili però tramite traslucenza nucale e prelievo ematico dei suddetti marcatori.
Spero di averla aiutata ad interpretare l’esito di questo esame…immagino stia tirando un sospiro di sollievo!
Resto a disposizione se desidera per ulteriori chiarimenti, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti