Dubbio sulle misure del sacco vitellino
A cura di
Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 28/04/2025
Aggiornato il 16/05/2025 Quando il ginecologo che effettua l'ecografia non comunica che c'è qualcosa che non va è meglio non immaginare il contrario, ma limitarsi ad attendere, come da lui indicato, il controllo successivo.
Una domanda di: Maria
Mi trovo alla 6^ settimana di gravidanza tre giorni fa ho fatto la prima visita in cui si vedeva solo la camera gestazionale, il sacco vitellino di misura 5mm e un piccolo puntino che pulsava. Ora avendo avuto un aborto in precedenza e cercando su Internet le misure normali del sacco vitellino, ho letto che la misura di 5mm a sei settimana non è un buon segno. La prego mi aiuti a darmi delucidazioni. La mia ginecologa non mi ha accennato nulla al riguardo se non una visita tra dieci giorni. Distinti saluti.

Anna Maria Marconi
Gentile signora,
mi creda, farebbe meglio ad affidarsi con fiducia alla sua ginecologa che ha studiato almeno 11 anni per fare il mestiere che fa e che le ha dato l'indicazione corretta: prossimo controllo tra 10 giorni, piuttosto che al dr Google che sui banchi di università non ha passato neppure un giorno. Quado c'è qualcosa che non va, il medico è tenuto a dirlo quindi stia tranquilla nell'attesa del prossimo controllo quando il quadro sarà ancora più chiaro. Cari saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
22/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Antonio Clavenna Gli studi disponibili sull'impiego di tetracicline nel 1° trimestre di gravidanza non hanno evidenziato un aumento del rischio di malformazioni del bambino. »
24/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elsa Viora Nessuna linea guida consiglia di misurare il sacco vitellino e non ci sono evidenze che mettano in relazione la sua dimensione con l'esito della gravidanza. »
10/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini La causa di un aborto spontaneo in età matura nella maggior parte dei casi è da ricercarsi in uno sbilanciamento cromosomico del concepito. Per capire come evolverà la gravidanza si deve attendere il tracorrere dei giorni. »
09/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Laura Trespidi Quando l'ecografo non rileva più l'attività cardiaca fetale precedentemente individuata bisogna pensare che la gravidanza si sia spenta. »
28/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla. »
Le domande della settimana
28/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Luisa Vaselli Per far rispettare le regole a un bambino occorrono pazienza, coerenza e buon senso. Quest'ultimo serve a non esagerare con i paletti, né per eccesso né per difetto. »
28/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Marina Baldi I risultati del Bi-test hanno un valore "predittivo" cioè non sono veritieri assolutamente, ma solo "probabilmente". Per questa ragione quando esprimono la possibilità che nel bambino ci sia qualcosa che non va diventa opportuno effettuare altre indagini. »
21/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floriana Carbone Nella maggior parte dei casi, l'aborto spontaneo è dovuto ad anomalie del concepito incompatibili con la vita. La revisione della cavità uterina (raschiamento) non sempre è necessaria, ma è una delle tre opzioni possibili. »
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Antonella Di Stefano Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
07/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »
Fai la tua domanda agli specialisti