A due anni solo due parole

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/02/2018 Aggiornato il 19/03/2018

Quello che conta non è tanto il numero di parole che un bambino utilizza, quanto piuttosto che dimostri di comprendere quello che gli viene detto.

Una domanda di: Valentina
È normale che un bimbo di due anni ancora dica solo mamma e papà ? È pericoloso avvicinare le bottiglie di plastica ai fornelli per mettere acqua nelle pentole, anche se per pochi secondi? Si rilasciano nell’acqua sostanze nocive?

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma, ogni bambino impara a parlare con ritmi propri, per questo è bene non confrontarlo mai con nessuno dei suoi coetanei. Posto questo, quello che conta non è tanto il numero di parole che un bambino utilizza quanto piuttosto che dimostri di comprendere quello che gli viene detto e risponda in modo appropriato a piccoli ordini. Se gli si dice “Vai a prendere la palla” deve farlo, se lo si invita ad andare a sedersi a tavola deve assecondare la richiesta. Di norma a due anni, la maggior parte dei bambini usa in maniera corretta e opportuna una ventina di parole, ma non è detto che non aver raggiunto questo traguardo sia il segnale di qualcosa che non va perché appunto ogni bambino ha i suoi tempi di apprendimento. Per favorire l’apprendimento del linguaggio, si deve parlare sempre al bambino, spiegandogli a voce alta i gesti che si compiono con lui (Vieni, andiamo a mettere il pigiamino. Dai, laviamo le mani, poi asciughiamole bene: senti che buon profumo!”. Serve molto anche leggergli le fiabe e cantargli delle canzoncine, mentre è controproducente pressarlo affinché parli. Se invece il bambino è poco reattivo, dimostra di non comprendere quello che gli viene detto è necessario chiedere un parere al pediatra curante. Per quanto riguarda le bottiglie di plastica, dipende da quanto si scaldano. In ogni caso per contenere l’acqua è sempre meglio usare recipienti o bottiglie di vetro. Con cordialità.

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