Due sacchi vitellini, ma un solo embrione: cosa è successo?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 11/06/2024 Aggiornato il 11/06/2024

Può capitare che una gravidanza inizi gemellare ma che poi uno dei due embrioni venga riassorbito, lasciando come traccia di sé solo il sacco vitellino.

Una domanda di: Margherita
Salve, sono una donna di 44 anni, sono alla seconda gravidanza, avuta naturalmente, sono alla 7 settimana. Dall’ecografia si sono visti due sacchi vitellini, una camera gestazionale con un solo embrione: la ginecologa dice che devo fare le beta, perché non sono molto alte e non rispecchiano quello che dovrebbero essere se fosse una gravidanza gemellare. Lei cosa ne pensa?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Margherita,
invito sempre le pazienti a fare attento riferimento a quanto indicato dai propri curanti che hanno in mano tutte le informazioni che io ricevo invece in modo parziale.
Mi sono consultato con il dottor Castagna, nostro specialista in ecografie prenatali, e pensiamo che questa gravidanza sia esordita come gemellare, che uno degli embrioni si sia riassorbito, e che la traccia della sua presenza sia rappresentata solo dal residuo sacco vitellino.
Questo non deve stupirla perché sacco vitellino e placenta, che vengono considerati annessi embrionari, sono sostituiti da cellule molto resistenti, mentre quelle embrionarie sono molto esigenti da un punto di vista nutritivo e scompaiono più facilmente.
Per fare un esempio, dalla scomparsa del battito fetale la placenta persiste attiva per circa 14 giorni e anche nelle interruzioni di gravidanza volontarie il test di gravidanza può essere positivo fino a 15 giorni dall’intervento.
Quindi queste sono le basi biologiche per interpretare la situazione.
In considerazione della sua età dovrà valutare se condurre accertamenti citogenetici sull’assetto cromosomico del concepito e tramite quale metodica.
Un saluto cordiale.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti