Quando si sceglie la fecondazione medicalmente assistita, in particolare eterologa, ogni domanda, dubbio, perplessità devono necessariamente essere discussi con i medici che seguono il percorso, in quanto non tutti gli specialisti adottano le stesse "linee di assistenza". Non ha dunque senso chiedere pareti a figure diverse da quelle a cui ci si è rivolti per la PMA.
Una domanda di: Maria Pina
Salve , ho 43 anni. Volevo avere informazioni sulla fecondazione eterologa. Io e mio marito inizieremo questo percorso ed in accordo con la ginecologa abbiamo deciso di fare almeno un transfer su ciclo naturale in quanto essendo epilettica so già che il Progynova entra in contrasto con la mia patologia (provoca crisi epilettiche) e si vorrebbe evitare perché poi dovrei affiancare il Frisium (che non è teratogenico, ma che crea dipendenza, quindi poi bisognerebbe toglierlo gradualmente ) alla mia terapia farmacologica con Lamictal 175 mg.
Specifico che il mio endometrio ha uno spessore che va sempre da 8 mm a 10 in fase ovulatoria. La decisione di passare all’eterologa è arrivata dal fatto che in una precedente Icsi non abbiamo potuto fare il transfer per aneuploidia al 15 esimo cromosoma ( produco un solo ovocita x riserva ovarica bassa ) ed ho avuto un aborto (gravidanza naturale) successivo a ciò a fine ottobre scoperto alla 11+1.
Ora il mio dubbio è se è il caso di fare l’eterologa su ciclo naturale dato che il mio ciclo mestruale è irregolare (32-38 giorni). Per prepararmi mi daranno progesterone in ovuli e punture ed eparina. Cosa pensate a riguardo di ciò che vi ho esposto ? Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
![Augusto Enrico Semprini Augusto Enrico Semprini](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAMLCwgAAACH5BAAAAAAALAAAAAABAAEAAAICRAEAOw==)
Augusto Enrico Semprini
Cara Maria Pina,
se il marito ha un seme fertile può pensare a un recupero di fertilità spontanea.
Ha già avuto un concepimento spontaneo.
Per quanto riguarda le gravidanze fivet con uova omologhe faccio parte dei colleghi che ritengono la diagnosi per aneuploidie non affidabile e pertanto le mie pazienti non la eseguono per il rischio di eliminare embrioni con buone prospettive di impianto e di gravidanze.
Gli altri aspetti conflitto del proginova con la sua epilessia, eparina, non ho abbastanza dati in mano per darle indicazioni che siano più valide di quelle che le hanno dato i suoi curanti.
Noi seguiamo linee di assistenza differenti e quindi è bene che lei dia fiducia e faccia riferimento solo da quanto le viene indicato dai curanti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
19/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Non è possibile stabilire se il feto abbia malformazioni o sia interessato da un'alterazione cromosomica semplicemente basandosi sul fatto che la sua crescita è al 3° percentile. Oggi si dispone di indagini di screening che possono dare informazioni sulla sua salute, ma se si decide di non effettuarle... »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Un piccolo rituale da osservare all'occorrenza, qualche accorgimento per rendere il momento confortevole, uniti a tanta pazienza e a un atteggiamento sereno a poco a poco riescono a indurre il bambino a utilizzare il vasino e, più avanti, la tazza del wc. »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Augusto Enrico Semprini Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo. »
15/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Se si teme una carenza di vitamina C perché con l'inizio della gravidanza è nata un'avversione verso la frutta e la verdura, si può correre ai ripari assumendo quotidianamente, per esempio, spremute di agrumi o kiwi, che ne sono ricchissimi. »
08/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Durante la gravidanza, quando preoccupazioni che oggettivamente non hanno ragione di sussistere non danno tregua, mantenendo la futura mamma in uno stato ansioso costante, può senz'altro essere opportuno ricorrere all'aiuto di uno psicoterapeuta. Le continue paure ingiustificate possono, infatti, essere... »
14/06/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento... »
Fai la tua domanda agli specialisti