E’ aumentato solo 600 grammi, devo dare l'”aggiunta”?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 05/10/2018 Aggiornato il 05/10/2018

Un incremento di peso di 150 grammi alla settimana o, complessivamente, di 600 grammi al mese non rende opportuno somministrare del latte artificiale per integrare quello materno.

Una domanda di: Alessandra
Oggi il mio bambino compie 2 mesi e dal bilancio fatto stamattina ha preso solo 600 grammi dall’ultimo fatto il 5 di settembre, quando invece il primo mese aveva preso un chilo.
Il pediatra mi ha dato 30 grammi di aggiunta ma io di latte ne ho…
Volevo chiedere se questo poco aumento del bambino può dipendere da una alimentazione povera che io faccio? Posso risolvere la cosa rivedendo l’alimentazione senza dover dare l’aggiunta?
Grazie mille saluti.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma, una crescita media di 150 grammi la settimana (pari a 600 grammi al mese) è considerata sufficiente. A mio avviso non è necessario dare aggiunte di latte, il suo basta. Per quanto riguarda la sua alimentazione, cerchi di mangiare il giusto, ma soprattutto per non indebolirsi lei. Non penso invece che il suo latte possa essere “povero” o poco nutriente: questa eventualità fortunatamente non si pone qui da noi, dove non ci sono mamme in una condizione di franca denutrizione. Tenga presente che la natura fa le cose per bene: anche nel caso in cui la mamma mangi poco, nel latte che il suo organismo produce sono comunque presenti tutti i principi nutritivi necessari alla crescita armonica del bambino. Posto questo, le consiglio di seguire una dieta il più possibile variata, che non escluda né proteine (carne, uova, pesce, formaggi, legumi), né carboidrati (riso rosso, riso nero, pasta) né i sali e le vitamine, contenuti in abbondanza nella frutta e nella verdura. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti