È corretto che venga effettuato il raschiamento dopo un aborto spontaneo?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/05/2024 Aggiornato il 13/05/2024

Dopo un'interruzione spontanea della gravidanza vi sono varie opzioni relative al da farsi: spetta al ginecologo curante stabilire quale sia la più opportuna in base al singolo caso.

Una domanda di: Rita
Vorrei sapere gentilmente dopo un aborto spontaneo da distacco di placenta di 2 o 3 settimane quanto può stare senza raschiamento? Mia nuora dice che ha avuto un distacco di placenta di poche settimane e giovedì dovrà fare il raschiamento: è possibile questo?

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, se capisco bene la gravidanza è ancora in utero ma il battito fetale è assente. Se fosse così le opzioni sono: attendere che l’espulsione avvenga spontaneamente (l’attesa può durare anche più di una settimana); la somministrazioni di farmaci specifici che aiutino a eliminare il materiale abortivo (terapia medica); l’intervento chirurgico di revisione uterina. Si fidi di quanto hanno indicato i medici a sua nuora: evidentemente è la scelta più opportuna nel suo caso. Cordialmente.

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