E’ in evoluzione la mia gravidanza?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/11/2020 Aggiornato il 07/11/2020

Nelle prime settimane di gravidanza per avere la conferma della presenza dell'embrione ci si deve affidare all'ecografia, che conviene non effettuare troppo presto.

Una domanda di: Katia
Salve volevo un suo parere… ho avuto l’ultima mestruazione l’11 settembre e solo 2 rapporti nei giorni 27 e 28 settembre. Il primo ottobre ho avuto una perdita rosa e poi marrone ma solo per poche ore. Il 9 ottobre (giorno della presunta mestruazione) ho fatto un test che è risultato positivo, anche se la seconda linea non era molto marcata. Il 13 ottobre faccio le prime beta con risultato di 458. Giorno 15 di nuovo piccole perdite marroncino, il ginecologo mi prescrive ovuli di progesterone e riposo. Le perdite si risolvono nel giro di un paio di giorni. A 5 settimane + 4 giorni faccio la prima visita dalla quale si vedono solo la camera gestazionale e il sacco vitellino. Il 22 ottobre ripeto le beta con risultato di 9554. A 6 settimane +1 giorno ripeto l’ecografia ma ancora una volta si vedono solo la camera e il sacco vitellino. Ora il ginecologo vuole rivedermi tra 10 giorni. La mia domanda è: possibile che sia una gravidanza all’inizio? O devo arrendermi all’idea di un’interruzione di gravidanza? Grazie se vorrà rispondermi.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, capisco la sua ansia e noto che è più che mai diffusa, forse anche grazie ai tempi complicati che stiamo vivendo. Lei mi ha riportato le date dei rapporti sessuali e questo mi porta a credere che il concepimento sia avvenuto leggermente in ritardo rispetto all’inizio della sua ultima mestruazione (in base all’ultima mestruazione dell’11 settembre lei avrebbe dovuto ovulare e quindi concepire attorno al 25 settembre).
Quindi è possibile che lei sia stata vista in ecografia sempre a 5 settimane effettive di gravidanza, quando ancora non è sempre distinguibile il polo embrionario. Solitamente si lascia un intervallo di circa una settimana tra un controllo ecografico e il successivo per poter essere certi dell’andamento della gravidanza mentre nel suo caso si è trattato di soli 4 giorni. Ora dovrà pazientemente aspettare il prossimo controllo ecografico…sempre che non le sia stato prescritto un ulteriore dosaggio delle beta-hCG (ma non mi pare il caso di dissanguarsi: il sangue le occorre eccome, meglio non sacrificarne troppo senza giustificato motivo).
Tra l’altro, le sue beta-hCG sono aumentate parecchio e questo fa ben sperare che la gravidanza sia in regolare evoluzione.
Inoltre, l’aver avuto delle perdite di sangue non deve spaventarla: sono molto comuni e non pregiudicano l’esito della gravidanza stessa (certamente il progesterone ovuli e il riposo possono aiutare a favorire l’impianto corretto dell’embrione nell’utero e a sostenere la gravidanza nelle sue prime fasi).
In questa fase della gravidanza siamo costrette ad affidarci alla tecnologia per sapere se tutto sta andando per il meglio, vedrà che nel tempo sarà più facile intuirlo autonomamente…glielo auguro di cuore!
Spero di esserle stata di aiuto, a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti