E’ possibile che l’ecografia non visualizza la gravidanza?

Dottoressa Arianna Prada A cura di Dottoressa Arianna Prada Pubblicato il 11/01/2022 Aggiornato il 17/01/2022

Se l'ecografia viene eseguita troppo presto non è possibile,bensì sicuro che la gravidanza non venga visualizzata, anche nell'eventualità in cui abbia avuto inizio. Per questo si suggerisce (inascoltati) alle donne di non effettuarla prima della sesta settimana.

Una domanda di: Angela
Ho 42 anni, soffro di una sospetta endometriosi, ho una bambina di 12 anni. Unica gravidanza. Dunque nell’ultimo mese ho avuto una sorta di spotting, cioè mi è uscito il sangue iniziale, ho avuto i dolori come accade di solito nel mio caso, ma dopo quella macchia di inizio non ho avuto più nulla. Sono stata dal ginecologo ma mi diceva che non vedeva nessuna gravidanza e che era iniziata l’ovulazione a distanza 5 giorni dall’accaduto. Ho il seno leggermente dolorante e fastidio ai capezzoli. Domando, crede che sia possibile che una gravidanza non sia visibile?
Arianna Prada
Arianna Prada

Buongiorno, una gravidanza per essere visibile con l’ecografia deve essere almeno di 5 settimane, che si conteggiano riferendosi al calendario ostetrico, cioè partendo dalla data di inizio con dell’ultima mestruazione. Indicativamente, si visualizza quando il dosaggio relativo alle beta-hCG nel sangue è di 1000 mlU/ml. Quindi il passare del tempo, successivi controlli ecografici oppure il dosaggio delle beta-hCG nel sangue ci diranno se lei è effettivamente incinta. Più semplicemente, la risposta potrà ottenerla anche dal test di gravidanza che si effettua sulle urine, a partire dal primo giorno di eventuale ritardo delle mestruazioni. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Sanguinamento dopo la “conizzazione”

15/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Le perdite di sangue che si manifestano dopo un intervento di conizzazione effettuato sul collo dell'utero sono un'eventualità normale. La loro scomparsa avviene gradualmente, a mano a mano che si completa il processo di cicatrizzazione.   »

Vomito notturno in seguito a una gastroenterite in un bimbo di tre anni

11/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti