Se l'ecografia viene eseguita troppo presto non è possibile,bensì sicuro che la gravidanza non venga visualizzata, anche nell'eventualità in cui abbia avuto inizio. Per questo si suggerisce (inascoltati) alle donne di non effettuarla prima della sesta settimana.
Una domanda di: Angela
Ho 42 anni, soffro di una sospetta endometriosi, ho una bambina di 12 anni. Unica gravidanza. Dunque nell’ultimo mese ho avuto una sorta di spotting, cioè mi è uscito il sangue iniziale, ho avuto i dolori come accade di solito nel mio caso, ma dopo quella macchia di inizio non ho avuto più nulla. Sono stata dal ginecologo ma mi diceva che non vedeva nessuna gravidanza e che era iniziata l’ovulazione a distanza 5 giorni dall’accaduto. Ho il seno leggermente dolorante e fastidio ai capezzoli. Domando, crede che sia possibile che una gravidanza non sia visibile?

Arianna Prada
Buongiorno, una gravidanza per essere visibile con l’ecografia deve essere almeno di 5 settimane, che si conteggiano riferendosi al calendario ostetrico, cioè partendo dalla data di inizio con dell’ultima mestruazione. Indicativamente, si visualizza quando il dosaggio relativo alle beta-hCG nel sangue è di 1000 mlU/ml. Quindi il passare del tempo, successivi controlli ecografici oppure il dosaggio delle beta-hCG nel sangue ci diranno se lei è effettivamente incinta. Più semplicemente, la risposta potrà ottenerla anche dal test di gravidanza che si effettua sulle urine, a partire dal primo giorno di eventuale ritardo delle mestruazioni. Cordiali saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Ti potrebbe interessare anche:
24/03/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Migliori
Il rapporto rischi-benefici, nel trattamento con benzodiazepine degli stati d'ansia durante la gravidanza, è decisamente a favore dei secondi. Un'ansia non curata espone infatti alla possibilità di complicanze molto più importanti dei potenziali effetti indesiderati dei farmaci. »
21/03/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Augusto Enrico Semprini
Una donna di 34 anni, che ha già avuto figli e nell'arco di 9 mesi non riesce ad avviare la terza gravidanza, dovrebbe effettuare controlli volti a stabilire se l'apparato genitale è ancora efficiente sotto il profilo della fertilità. »
21/03/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Giorgio Rossi
Viene definito "mutismo selettivo" il rifiuto di parlare in particolari contesti (per esempio alla scuola materna. Non dipende da un deficit dello sviluppo intellettivo o del linguggio o dell'udito, ma richiede comunque di essere preso in carico da uno specialista (neuropsichiatra infantile o psicologo).
... »
10/03/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla
La pancera (o guaina) da indossare dopo il parto suscita pareri discordanti tra gli specialisti. In linea di massima, in caso di parto naturale non è opportuno metterla, mentre può servire alle neo mamme sottoposte a cesareo. »
Fai la tua domanda agli specialisti