E’ rischioso avere l’orgasmo in gravidanza (se c’è un fibroma)?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 02/11/2018 Aggiornato il 02/11/2018

L'attività sessuale non è vietata in gravidanza, neppure se c'è un fibroma, salvo ovviamente diversa indicazione del ginecologo curante.

Una domanda di: Valentina
La domanda che voglio rivolgervi è per me un po’
imbarazzante ma vorrei chiarirmi
definitivamente le idee prima di
intraprendere una nuova gravidanza ( attualmente ho una figlia di 7 mesi).
Dunque, io ho un utero retroversoflesso
e ho da prima della mia prima
gravidanza un mioma postero laterale
sinistro sottosieroso che prima della
gravidanza misurava 3.5 cm, in
gravidanza è arrivato a quasi 7 cm e a oggi,
dopo 7 mesi dal parto, è tornato a
meno di 4 cm. In gravidanza avevo chiesto
alla ginecologa che mi seguiva se
potevo in gravidanza avere dei rapporti
sessuali nonostante avessi un fibroma e
lei mi aveva detto di sì. Io
comunque per precauzione ho evitato i
rapporti sessuali completi e ho
cercato per tutti i nove mesi di
limitare il più possibile gli orgasmi
perchè so che l’orgasmo provoca
contrazioni, quindi mi sono astenuta
totalmente dall’averne nel primo
trimestre, mentre successivamente ne ho
avuti ma massimo 2 volte a settimana.
Preciso che in gravidanza avevo un
desiderio sessuale molto più
accentuato rispetto a quello che per me è la
norma, e quindi questa continua
repressione è stata davvero molto difficile
per me, spesso sentivo proprio tensione
e tachicardia perchè facevo
moltissima fatica nel reprimere il
desiderio (ripeto, al di fuori della
gravidanza non è cosi). Oggi ho fatto
una visita con un’ altra ginecologa
e ho chiesto anche a lei se in una
successiva gravidanza avrei potuto avere
rapporti sessuali e/o orgasmi. Lei ha
detto che a tutte le donne che hanno
un fibroma, dato che il fibroma può
aumentare la contrattilità uterina,
consiglia di evitare in toto di avere
orgasmi per tutta la durata della
gestazione. Quindi un’opinione
contrastante rispetto alla precedente
ginecologa. Mi ha comunque
sconsigliato di operare il fibroma se rimane
così e di provare a restare incinta.
Ora, premesso che io naturalmente non
voglio finire sotto i ferri se non è
necessario, non credo di essere in
grado di non avere nemmeno un orgasmo
per nove mesi, sapendo quando sono
stata male durante la prima gravidanza
( nella quale comunque ne ho avuti),
quindi se dovessi astenermi fino a
questo punto, probabilmente chiederei di
togliere il fibroma.
Dato che ho avuto opinioni contrastanti
da due ginecologi diversi, vorrei
quindi sapere se un fibroma
sottosieroso di 7 cm ( attualmente è di 4 ma in
gravidanza era arrivato a 7 quindi mi
aspetto che lo farà di nuovo in
un’altra gravidanza) è di per sé
condizione sufficiente per consigliare
l’astinenza. So che ovviamente
l’ultima parola spetta al ginecologo che
in gravidanza mi seguirà e che
valuterà in toto la mia situazione, ma vorrei
capire se in generale un fibroma come
il mio da indicazione appunto
all’astinenza totale per tutta la
gravidanza. Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora,
direi che “in medio stat virtus” ossia la via di mezzo è la strategia vincente. Mi spiego meglio.
E’ vero che un fibroma uterino (specie se voluminoso) può procurare delle contrazioni all’utero e in gravidanza questo potrebbe costituire un pericolo.
Ma è anche vero che il desiderio sessuale in gravidanza si accentua particolarmente, non solo per una questione ormonale (in gravidanza ne produciamo da vendere di ormoni, altro che la pubertà!), ma credo per un bisogno di essere accudite in modo speciale dal papà del nostro bimbo/a, per essere confermate nell’essere comunque desiderabili anche con tutte quelle curve che solitamente ci spaventano (sedere, seno, fianchi…)
Capisco quindi il suo desiderio…
Il mio consiglio è molto semplice: si possono avere rapporti sessuali, a patto che non procurino dolore (sia nell’immediato, sia nelle ore successive). Non è nemmeno indispensabile che siano rapporti protetti: si possono avere anche rapporti completi se la gravidanza sta procedendo regolarmente (e per saperlo basta effettuare i normali controlli ostetrici mensili). Questo ovviamente vale in generale: è al suo ginecologo curante che spetterà l’ultima parola quando lei rimarrà incinta.
Se una volta incinta lei avrà una vita molto movimentata (con una bimba di pochi mesi immagino scarseggino i momenti liberi!), è possibile che anche senza avere rapporti sessuali lei si ritrovi la sera con dolori simili alle mestruazioni, localizzati al basso ventre o alla schiena.
Sono un segnale del corpo di rallentare il ritmo, di prendersela con calma e, magari, chiedere aiuto a qualcuno per stare dietro a tutto e a tutti (figlia, casa, lavoro, marito…)
Quindi via libera alla ricerca della gravidanza e attenzione a non esagerare con l’attività fisica (compresa quella sessuale). Per quanto riguarda l’intervento di asportazione del fibroma, se è asintomatico non ve ne è alcuna indicazione quindi non penso neppure che troverebbe qualcuno disosto a effettuarlo. Spero di esserle stata di aiuto, a disposizione se desidera, cordialmente.

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