Ecografia: perché si vedono solo la camera gestazionale e il sacco vitellino?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/05/2022 Aggiornato il 23/04/2025

Visualizzare, grazie all'ecografia, il sacco vitellino è un'ottimo segno: questa struttura appartiene, infatti, all'embrione che,è probabile, potrà essere osservato successivamente.

Una domanda di: Gilda

Ho effettuato la mia prima ecografia stasera in pronto soccorso poiché dopo aver fatto pipì ho notato nel pulirmi delle macchie rosa con dei filamenti
rossi. Da premettere che ho effettuato le beta e il valore era 3135,80 al 20 maggio, la mia ultima mestruazione é il 4 aprile, ma non ho mai avuto un
ciclo regolare, sempre con ritardo tra i 2 e i 5 giorni. Nella diagnosi è stato scritto che si vede camera gestazione di 7mm e sacco vitellino ma non
si vede l’embrione per precocità della visita ecografica. Cosa può essere? Perché la parte preoccupante della diagnosi e delle parole colte dal
discorso della dottoressa, è che la gravidanza è da definirsi nella prossima visita..devo preoccuparmi? Perché adesso attendere il 31 maggio non é una
cosa semplicissima.
 

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve Gilda, niente paura!
Se lei era abituata ad avere cicli lunghi con un ritardo tra i 2 e i 5 giorni possiamo presumere che anche questa volta sia accaduto quello che era solita riscontrare. Non tutte le donne infatti hanno cicli di 28 giorni con l’ovulazione inesorabilmente al 14° giorno!
A volte l’ovulazione nemmeno si verifica ma non ce ne accorgiamo perché la mestruazione arriva ugualmente.
Nel suo caso in teoria oggi dovrebbe essere già alla settima settimana di gestazione (so che sembra tanto, ma noi ginecologi facciamo iniziare la gravidanza dal primo giorno dell’ultima mestruazione, quindi almeno due settimane prima che esista l’embrione!) ma se ancora non si riesce a visualizzare l’embrione mi aspetto che sia invece di 5 settimane.
Un’ottima notizia è che, oltre alla camera gestazionale all’interno dell’utero, si sia visualizzato il sacco vitellino in quanto appartiene all’embrione e quindi ci aspettiamo di riuscire a distinguerlo bene alla prossima ecografia.
Magari la prossima volta si riuscirà anche a visualizzare il battito cardiaco, così da essere certi del fatto che la gravidanza sta proseguendo a gonfie vele.
Vedrà che anche se le sembra che il 31 maggio non arrivi mai, in realtà è dietro l’angolo e nel frattempo può cercare di ascoltare i segnali che il corpo ci manda e ci testimoniano dell’azione degli ormoni gravidici.
Sono tutti segnali buoni e positivi di gravidanza evolutiva questi “sintomi”: mancanza del ciclo mestruale, senso di tensione al seno, bisogno di dormire o stanchezza maggiore del solito, intestino che si impigrisce con tendenza al meteorismo (la pancia si gonfia soprattutto verso sera), bisogno di urinare più spesso del solito (anche di notte), fastidio ad alcuni odori (ad esempio il fumo di sigaretta e/o il caffè), repulsione verso alcuni cibi (ad esempio la carne e/o il pesce) fino alla nausea (specialmente presente al mattino al risveglio), umore fragile con facilità al pianto…
Spero di averla aiutata, resto a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Sacco vitellino idropico

29/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Un accumulo di liquidi all'interno del sacco vitellino potrebbe esprimere un'evoluzione non favorevole della gravidanza.   »

Dubbi sulle dimensioni del sacco vitellino

11/10/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il sacco vitellino a inizio gravidanza provvede al nutrimento dell'embrone collegandolo alla mamma. La sua dimensione è fisiologica se non supera i 6 millimetri di diametro.  »

Sacco vitellino: si deve vedere in 5^ settimana?

12/06/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In linea teorica il sacco vitellino dovrebbe essere visualizzabile con l'ecografia a partire dalla quinta settimana, ma se il concepimento è avvenuto in ritardo rispetto alla data presunta è possibile che non sia individuabile nonostante vada tutto bene.  »

In quale settimana di gravidanza bisogna fare l’ecografia morfologica

31/10/2012 Controlli in gravidanza di Chirurgo Filippo Murina

Risponde: Dottor Filippo Murina  »

Quinto mese di gravidanza: quali controlli faranno durante l’ecografia morfologica?

25/09/2012 Controlli in gravidanza di Chirurgo Filippo Murina

Risponde: Dottor Filippo Murina  »

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti