Ecografia transvaginale ed ecografia pelvica: quali differenze?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/11/2019 Aggiornato il 13/11/2019

Entrambe le ecografie valutano le condizioni degli organi presenti nelle pelvi: a essere differente è il "punto di osservazione".

Una domanda di: Laura
Cortesemente potrei sapere la differenza tra ecografia transvaginale ed ecografia pelvica e l’utilità di ciascuna? Cioè in quali casi è preferibile l’una e in quali casi l’altra? Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, lei mi colpisce con queste domande “esistenziali” quindi eccomi di nuovo a lei.
Quando parliamo di ecografia pelvica intendiamo un esame mirato allo studio degli organi presenti nella pelvi quindi nella donna valuteremo la vescica e l’apparato genitale femminile (utero e ovaie specialmente, visto che le tube non sono visibili a meno che siano interessate da una patologia).
Se invece parliamo di ecografia transvaginale non stiamo indicando il distretto indagato, che è sempre e comunque la pelvi, ma piuttosto il punto di osservazione.
Esistono si può dire 3 diversi punti di osservazione della pelvi: la via transaddominale (a vescica piena, dedicata alle donne che non abbiano mai avuto rapporti sessuali), la via transrettale (nei casi in cui non sia praticabile la via transaddominale) e la via transvaginale (a vescica vuota, riservata alle donne che abbiano già avuto rapporti sessuali). Il distretto indagato è sempre lo stesso, ossia la pelvi, ma occorrono sonde diverse e diverse intensità di echi per avere delle immagini ecografiche di qualità.
Chiaramente, in caso di ecografia transaddominale, è facile che ci siano dei fattori che ostacolano la buona riuscita dell’esame, come ad esempio una vescica poco distesa, un tessuto adiposo addominale molto ben rappresentato, un intestino meteorico…
A tutto ciò si aggiungono l’esperienza dell’operatore e la qualità dell’ecografo impiegato…come vede le variabili in gioco sono molteplici!
Spero di averla aiutata a chiarirsi…vedrà che è un esame più semplice a farsi che a dirsi! Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti