Embrione non (ancora) visualizzato dall’ecografia al termine della sesta settimana

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/03/2021 Aggiornato il 27/03/2021

Quando l'embrione non viene visualizzato dall'ecografia e il medico stabilisce che sia da ripetere più avanti non resta che attendere.

Una domanda di: Melissa
Buongiorno, la mia ultima mestruazione è stata il 5/02/21. A marzo ho scoperto di essere incinta: beta molto alte, il loro valore era corrispondente alla quinta settimana. Il 25 marzo sono andata a fare la prima ecografia ma si è vista solo la camera gestazionale, quindi tra 2 settimane devo riandare poteva essere troppo presto? Io ho avuto un aborto spontaneo il 7 dicembre, non vorrei riaccaddesse sono molto preoccupata.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
purtroppo c’è solo da attendere perché solo il trascorrere del tempo può permettere di capire se la gravidanza sta evolvendo o no. E’ possibile che al prossimo controllo l’embrione si veda, ma non posso assicurarle che accadrà e, in generale, non posso dirle nulla di più. Aspettiamo dunque, io le auguro di cuore che tutto vada per il meglio. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti