E' solo effettuando controlli successivi che si può stabilire se la gravidanza sta evolvendo oppure se qualcosa non va.
Una domanda di: Elena
Gentile dottoressa, le scrivo in merito alla mia terza gravidanza. Ho 40 anni, un passato poliabortivo e due bambini sani. Dopo il mio secondo
figlio, ho avuto altri 3 aborti, sempre a causa di problemi genetici. Due volte è stata una biochimica, un’altra la camera gestazionale troppo
piccola, e ora, dopo una iniziale illusione che stesse andando tutto bene, mi ritrovo nuovamente preda dell’ansia. Oggi dovrei essere di 7 settimane + tre giorni. La settimana scorsa, il 10/11, l’embrione misurava 4 mm e il sacco vitellino era 3 x 3. Ieri crl 7 mm e sacco 5 x 4. Ultima mestruazione, 26 settembre.
Ora, ho purtroppo ho avuto troppo spesso situazioni simili e conosco bene la mia ginecologa, di cui colgo ogni minima espressione e so che c’è qualcosa
che non va! Lei dice che controlleremo ogni settimana e di stare tranquilla, ma secondo me l’embrione è cresciuto poco e il sacco vitellino è troppo
grande. Lei cosa ne pensa? Grazie per la sua attenzione.
Elisa Valmori
Salve signora, considerando l’ultima mestruazione del 26/09 lei risultava rispettivamente di 6+3 settimane al primo controllo ecografico e di 7+3 settimane al secondo. In base ai dati in mio possesso, direi che potrebbe anche darsi che il concepimento sia avvenuto leggermente in ritardo rispetto al previsto e quindi che le misurazioni dell’embrione siano in realtà state effettuate a 5+ e 6+ settimane rispettivamente. Credo che ne avremo la conferma alla prossima ecografia. Quanto alle dimensioni del sacco vitellino, il criterio di normalità è un diametro entro i 5 millimetri quindi sarei fiduciosa che possa andare ancora una volta tutto per il meglio, glielo auguro di cuore!
Le rammento di assumere acido folico, come sicuramente starà già facendo.
Resto a disposizione se desidera, cordialmente.
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