Emorragia che non si arresta dopo un aborto spontaneo

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/03/2023 Aggiornato il 13/03/2023

Una consistente perdita di sangue che non si arresta per giorni nonostante i farmaci ad hoc, deve suggerire di recarsi al pronto soccorso.

Una domanda di: Alessandra
Ho avuto un aborto spontaneo. Da 8 giorni ho perdite forti e grumi che non si placano. Oggi all’ottavo giorno mi hanno prescritto tranex 500. Ho preso già 3 fiale ma non si placa l’emorragia. Domani farò un emocromo e ho visita dalla ginecologa. È normale avere perdite così forti per 8 giorni? Devo andare al pronto soccorso?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, non mi è possibile quantificare le sue perdite di sangue ma direi che se non si placano nonostante il Tranex (la dose massima consentita è di 3 grammi al giorno ossia 6 compresse) ha senso che lei acceda al pronto soccorso già oggi: 8 giorni di sanguinamento abbondante non sono pochi! Al massimo vorrà dire che posticiperà il controllo ginecologico programmato per domani. Non vorrei che lei si anemizzasse eccessivamente e fosse poi costretta a fare un trattamento con ferro per via endovenosa o addirittura dovesse sottoporsi ad una trasfusione di sangue. In ogni caso, si sforzi di bere in abbondanza (acqua, naturalmente) in modo da compensare un poco le perdite di sangue e non ritrovarsi con la pressione arteriosa troppo bassa. Spero di esserle stata di aiuto, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Integrazione di progesterone dopo la 12^ settimana: è pericoloso sospenderla?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti