Emorragia post parto: si può prevenire?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 16/08/2021 Aggiornato il 16/08/2021

In effetti esiste la possibilità di prevenire la comparsa di un'emorragia post parto, soprattutto nel caso in cui si riesca a prevedere la circostanza che potrebbe determinarla.

Una domanda di: Giada
Buongiorno dottore,
durante il travaglio del mio primo parto ho avuto un’emorragia che,
fortunatamente, si è risolta senza conseguenze drammatiche. Sul referto
dell’ospedale la perdita ematica stimata risulta essere di 900 cc.
Ho interpellato diversi medici ma nessuno mi ha fornito informazioni
precise a riguardo se non che si sarebbe potuto trattate di un distacco
di placenta o di un utero che ha sanguinato più del dovuto.
Ho 39 anni, sono in salute e vorrei affrontare una nuova gravidanza ma
sono spaventata e dubbiosa e vorrei capire se vi è la possibilità che
questo quadro clinico possa ripresentarsi.
Inoltre, vorrei capire se esistono delle terapie farmacologiche e/o
delle precauzioni per scongiurare questa evenienza, ad esempio
ricorrere ad un parto tramite taglio cesareo.
Grazie per il suo tempo.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
un’emorragia nell’immediato post parto è una evenienza rara che può essere in relazione, cercando di riassumere il più possibile con le seguenti evenienze.
Difetti congeniti della coagulazione (indagabili, visto l’accaduto, con esami specifici indicati dal suo ginecologo o da un ematologo).
Difetti legati alla placenta: dal distacco intempestivo (ma in questo caso c’è quasi sempre una emorragia prima del parto) o ritenzione parziale della placenta e/o delle membrane (in questo caso si esegue un raschiamento immediato) oppure, addirittura, ad un mancato distacco (in questo caso la placenta viene rimossa con le mani: si parla di secondamento manuale).
Lacerazioni della vagina o del collo dell’utero e quindi il sanguinamento continua sino a quando tali lacerazioni non vengono suturate. Anche un periodo dilatante prolungato o un periodo espulsivo troppo lungo, o l’età della donna superiore ai 35 anni possono essere situazioni che influenzino la comparsa di un’emorragia.
Un’altra eventualità riguarda l’utero che, una volta espulsa la placenta, non si contrae: in questo caso lo si aiuta prima con l’ausilio di farmaci specifici (le prostaglandine) e poi, se non sortiscono l’effetto desiderato, con un palloncino particolare che viene posto in loco a tamponare i vasi.
In quale di queste eventualità lei si è trovata, non lo specifica ma conoscendo l’andamento della sua emorragia (in cartella clinica dovrebbe essere – anzi sicuramente -è descritta la causa, ad eccezione dei difetti della coagulazione) al prossimo parto si possono attuare misure preventive. In realtà se quelle citate sono le cause più probabili è altrettanto vero che buona parte delle emorragie dell’immediato post parto avvengono senza che sia possibile riconoscere una causa specifica. In conclusione: non posso assicurarle che l’emorragia non si ripeterà, anche se le misure preventive hanno una buona riuscite: non entro nel merito di queste ultime perché sono atti strettamente medici che variano anche a seconda delle varie situazioni. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti