Emorragie in gravidanza e uso di eparina

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 20/09/2024 Aggiornato il 20/09/2024

Per una semplice mutazione Mthfr utilizzare della eparina è un eccesso di scrupolo che oltretutto può aprire la strada a effetti collaterali gravi e invalidanti. Secondo il professor Semprini, meglio sospenderla nella certezza che il ischio trombotico non si pone.

Una domanda di: Monia
A circa 3 mesi di gravidanza ho avuto 2 fortissime emorragie dalle quali ho perso tantissimo sangue e stavo svenendo, per fortuna mi hanno sdraiata e tirate su le gambe non sono svenuta. L’emoglobina era arrivata a 6. La prima volta non ho smesso eparina. Preciso di aver avuto anche prima altri episodi di perdite ma in minor quantità e andate via da sole. Per le altre due finita in ospedale non so cosa forse puntura di progesterone fatto sta che le perdite me le hanno fatte smettere in ospedale. Da dire anche che ho distacco di placenta di poco meno di 7 mm. Ora sono arrivata a 18 settimane e 3 giorni e perdo tutti i giorni un po’ di sangue scuro ma dicono che è sangue coaugulato che è rimasto lì. La mia domanda è questa: alla 20^ settimana il dott mi ridarà eparina per tutta la gravidanza e non cardioaspirina: non c’é pericolo che possa tornare a sanguinare? La seconda domanda sembra un contro senso, ma ora non è pericoloso per me stare senza nessun anticoagulante? A volte ho sensazione di una piccola parte di gamba calda e l’altra pesante. Fattore MTHFR (C677T) presente in eterozigosi. Posso fare qualche visita che mi tranquillizzi intanto ?Ecodoppler o non so cosa? Ma un’ultima domanda. Da un distacco piccolo perchè tutto quel sangue? Era veramente tantissimo da strizzare 3 o più asciugamani colanti. Grazie per la gentile risposta. Infine: se farò parto cesareo o normale sarò soggetta ad eventuali emorragie? Grazie ancora per le risposte.
Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Monia,
come sa è dovere di un buon medico rispettare le opinioni di altri colleghi che hanno diretto contatto con le pazienti e quindi informazioni più complete di quanto io posso avere per lettera.
Fatta questa premessa le dico che per una semplice mutazione Mthfr utilizzare della eparina è per me un eccesso di scrupolo che, come dimostra quanto le è accaduto, porta a effetti collaterali gravi e invalidanti. Se io l’avessi in cura la sospenderei sentendomi del tutto tranquillo sull’assenza di rischio trombotico. Può discutere con il suo curante se al posto di questa terapia che ha creato tanti problemi una piccola dose di aspirina può dargli tranquillità. Si sieda con il suo curante e discuta a fondo le motivazioni che lo spingono alla prescrizione di eparina e nel caso può chiedere consulto con un ematologo.
La mia posizione gliel’ho esposta ma è il suo curante che deve prendere le decisioni del caso.
Un saluto molto cordiale.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cisti del dotto tireoglosso: si può riformare dopo l’intervento chirurgico?

27/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Alessia Bertocchini

La cisti del dotto tireoglosso, nota anche come cisti mediana del collo (per via del fatto che in genere si trova a metà del collo) dopo essere stata asportata chirurgicamente può ricomparire e, quindi, richiedere un secondo intervento.  »

Sonno agitato a 3 anni: la cameretta condivisa con la sorellina può essere la soluzione?

27/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

È possibile che a disturbare il sonno di una bimba di tre anni e mezzo sia il pensiero della sorellina che, a differenza di lei, dorme ancora con i genitori: mettere le due bambine nella stessa cameretta potrebbe risolvere i risvegli notturni della maggiore.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti