Endometrite cronica: quali cure?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 12/11/2025 Aggiornato il 12/11/2025

Nessun medico può prescrivere cure a distanza senza conoscere la persona, tuttavia in generale si può dire che anche in caso di endometrite una dieta appropriata (la famosa dieta Mediterranea) e l'impiego di probiotici possono aiutare a mantenere o recuperare il normale microbiota vaginale.

Una domanda di: Vincenza
Sono una donna di 40 anni e ho avuto due aborti spontanei in passato. Dagli ultimi accertamenti (isteroscopia con biopsia) è emersa la presenza di un’endometrite cronica. Non potendo rivolgermi a un ginecologo privato, mi chiedevo se fosse possibile ricevere indicazioni su una terapia da seguire per trattare l’infezione. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.



Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora,
posto che dal primo gennaio di quest'anno nei consultori mi risulta che le visite ginecologiche siano diventate gratuite (non so se solo in Lombardia oppure in tutta Italia, come sempre ogni regione fa di testa sua!), non posso proprio in coscienza darle indicazioni terapeutiche per mail senza conoscerla. La invito a contattare il suo medico di base Curante per il trattamento più adatto nel suo caso (magari ha allergie a farmaci e lui ne può tenere conto meglio di me). Riguardo la problematica, in uno studio importante si mette in guardia dall'antibiotico-resistenza, un grave problema che può essere anche conseguenza della facilità nella prescrizione degli antibiotici da parte di noi medici oppure dalla loro assunzione "fai da te" da parte dei pazienti. Si dice che il microbiota intestinale (i batteri "buoni" che colonizzano l'intestino) e quello del tratto genitale femminile sono ecosistemi altamente complessi e interconnessi. Si puntualizza che una dieta appropriata (la famosa dieta Mediterranea) e l'impiego di probiotici possono influenzare positivamente la composizione del microbiota intestinale, migliorare l'integrità intestinale ed aiutare a mantenere o recuperare il normale microbiota vaginale.
I probiotici, in particolare i Lattobacilli (nelle varietà denominate acidophilus, rhamnosus e fermentum) sono preziosi nel mantenimento della normale flora urogenitale e nella prevenzione della vaginosi batterica. Ne sono ricchi cibi quali lo Yoghurt e il Kefir. I prebiotici, naturalmente presenti in cibi quali aglio, cicoria, carciofi e banane, stimolano selettivamente la crescita di batteri "buoni" nel colon, sostenendo la salute modulando l'ecosistema microbico. Con questo non sto dicendo di limitarsi a prebiotici e/o probiotici, per carità! Ma che OLTRE alla terapia antibiotica, sarà certamente di aiuto la dieta sana comprendente anche queste preziose componenti. Spero di averla aiutata anche se non ho risposto alla sua domanda in modo esaustivo, rimango a disposizione se desidera, cordialmente.

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