Endometrite: perché non si risolve?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/06/2021 Aggiornato il 05/06/2021

Per poter formulare un'ipotesi quando un'infiammazione dell'endometrio tende a persistere, è necessario identificare l'agente patogeno che ha causato il problema.

Una domanda di: Giulia
Gentile dottoressa,
sto da mesi combattendo contro un’endometrite cronica riscontrata in
seguito a un’isteroscopia con biopsia.
Le plasmacellule stromali erano 60. Mi è stata prescritta una cura di 10
giorni Bassado mattina e sera + fermenti e dopo un mese ho ripetuto
l’isteroscopia. Le plasmacellule si erano abbassate solo di dieci scendendo
a 50. Ho rifatto la stessa cura però questa volta per 15 giorni. Adesso sono
in attesa dei risultati della biopsia ma non sono fiduciosa.
Vorrei un suo parere sulla cura che sto facendo… possibile che ci voglia
cosi tanto per far sparire questa endometrite? Ce la farò a debellarla? Sono
un po’ scoraggiata…

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora,
davvero non saprei cosa rispondere se non che sarebbe interessante poter effettuare un antibiogramma sul materiale prelevato a livello endometriale per identificare sia il patogeno responsabile dell’endometrite che l’antibiotico a cui risulta sensibile…magari ci fa avere l’esito della seconda biopsia se già disponibile?
Grazie infinite.

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