Eparina o aspirinetta?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 08/08/2024 Aggiornato il 08/08/2024

Posto che la scelta della terapia spetta sempre e solo al ginecologo curante, l'assunzione di eparina in alternativa all'aspirinetta deve sempre essere valutata con estrema attenzione e, soprattutto, giustificata dall'oggettiva condizione clinica della futura mamma.

Una domanda di: Arianna
Salve, sono incinta di 17 settimane e soffro di difetti trombofiliaci Mthfr eterozigote ct E Mthfr eterozigote ac. E di omocosteina alta che ora avendola sotto controllo con prefolic è scesa finora sto prendendo quindi prefolic e aspirinetta.
Il dottore mi vuole cambiare l’aspirinetta con clexane a causa di qualche perdita di sangue. La gravidanza nonostante queste perdite va avanti bene non c’è nessun problema.
Cosa mi consigliate ?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Arianna,
per mie valutazioni che ho discusso più volte con colleghi ematologi non ritengo le anomalie delle mthfr come indicatori di maggior rischio trombotico e quindi l’aspirina che sta prendendo e l’acido folico sono secondo me più che cautelativi di questa possibilità.
Tenga presente nel leggere la mia lettera che ho pochi indicatori clinici di cui invece il suo curante dispone.
Quindi quando do questi pareri raccomando sempre alle pazienti di dare prevalenza e autorevolezza alle parole del curante ma valuto sempre queste risposte sulla base della mia esperienza che mi ha portato a utilizzare farmaci solo quando strettamente indicati.
La profilassi anticoagulante con eparina ha effetti collaterali che devono essere giustificati da un sicuro beneficio per la paziente che, se avessi in cura, non vedrei giustificati.
Analizzi a fondo con il suo curante i pro e contro delle diverse scelte per poi decidere come proseguire.
Un saluto cordiale.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti