Ernia: operare o no una bambina di sette anni?

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 18/09/2018 Aggiornato il 18/09/2018

Se l'ernia è ombelicale l'intervento si effettua per ragioni estetiche, se è inguinale va eseguito perché esiste il rischio di complicazioni.

Una domanda di: Luigina
Mia figlia ha sette anni e quest”anno al controllo di routine, la dottoressa mi ha consigliato di farle fare l’intervento chirurgico, nonostante la porta erniaria sia di 5mm circa, mentre il dottore dello scorso anno ci aveva lasciato interamente la decisione di operarla o meno. Lei cosa mi consiglia? La ringrazio.
Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Cara mamma,
purtroppo non mi dice se si tratta di ernia ombelicale o di ernia inguinale. Presumo comunque che l’ernia della sua bambina sia ombelicale, perché nel secondo caso l’intervento si impone. e non viene lasciata all’arbitrio dei genitori la decisione decidere se è opportuno o no effettuarlo perché il rischio di complicazioni è alto. In altre parole, se l’ernia è inguinale c’è l’indicazione all’intervento. Sull’ernia ombelicale di così piccole dimensioni si interviene invece solo per ragioni estetiche, quindi è giusto che sia lasciata a voi la scelta se sottoporre o no all’operazione la bambina. Io non posso suggerirle nulla in tal senso, perché appunto il problema è di pertinenza estetica e non medica. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti