Eruzione cutanea con febbre e raffreddore: meglio fare gli esami del sangue?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 10/06/2025 Aggiornato il 13/06/2025

Se il pediatra ritiene che la comparsa di puntolini rossi e prurito associata a febbre e raffreddore sia una reazione all'infezione in corso non vi è necessità di effettuare indagini approfondite sul sangue.

Una domanda di: Anita
La mia bimba di 2 anni, tornati da giornate di mare, ha avuto questi puntini che allego in foto, con prurito. La stessa sera ha avuto febbre, raffreddore, per 2 giorni. Con la febbre mangiava e giocava. Anche le macchie sono quasi sparite, allego nuova foto. Dalle foto di petecchie su internet a me non sembrano quelle. Il pediatra l'ha visitata e poi ha detto che sono petecchie ma dovute ad un virus, e che non era necessario un ematocrito. Da quello che leggo su internet sono molto preoccupata. Crede sia meglio che le faccia fare un esame del sangue di mia iniziativa? Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora,
da quello che si vede in foto non sembra trattarsi di petecchie, quindi non pare esserci bisogno di esami ematochimici. Spesso le reazioni cutanee sono dovute a virus, come le ha detto il suo pediatra, oppure alla reattività della pelle in corso di malessere e febbre. Se poi la bambina sta bene, mangia, è allegra e reattiva non vedo ragione di preoccuparsi. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Puntini rossi su braccia, tronchi e gambe in aumento: di cosa si tratta?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professore Piergiacomo Calzavara Pinton

Puntini rossi che sembrano disegnati con una matita sono espressione dei cosiddetti "angiomi capillari", un inestetismo presente in tutti gli adulti e favorito dalla gravidanza e dall'allattamento.   »

Neonato con puntini rossi sul viso: può essere colpa del latte artificiale?

10/12/2013 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

eruzione cutanea a due mesi

10/06/2013 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto  »

Dermatite seborroica?

20/02/2013 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Bambino di 5 anni con piccoli puntini sulla schiena che danno prurito

08/11/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Le domande della settimana

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti