Una domanda di: Ottavia
Sono alla 28^ settimana e, a seguito di tampone vaginale, è emersa un'infezione da l’escherichia coli (esame urine e urinocoltura negativi). Ho iniziato terapia con Augmentin, ma sono un po’ preoccupata sulle conseguenze dell’infezione per il feto, avendo letto che in alcuni casi può provocare Prom (rottura prematura delle membrane n.d.r.) e morte in utero. La ringrazio molto per l’aiuto. Un caro saluto.

Elisa Valmori
Salve signora,
accipicchia che guaio poter accedere a tante informazioni specialmente quando sono così infauste!
Guardi...il senso della cura antibiotica che sta facendo è proprio quello di scongiurare sia la rottura prematura delle membrane (PROM) che l'infezione del feto stesso, capace nei casi più gravi di portarlo al decesso. In gravidanza non è così remota la possibilità di riscontrare Escherichia Coli sulle urine o su tampone vaginale.
Questo batterio viene dall'intestino e in particolare dall'intestino pigro (grazie al progesterone in gravidanza l'intestino rallenta il suo ritmo per assimilare al meglio tutte le sostanze della dieta che ci auguriamo sia sana).
Se avesse notato fatica a scaricarsi in bagno, mi permetto di suggerirle di arricchire la sua dieta di cibi integrali (che sono anche più nutrienti e saziano più a lungo) visto che le fibre in essi contenuti aiutano a velocizzare l'intestino stesso e a regolarizzarlo.
Inoltre è importante idratarsi in abbondanza con acqua ed evitare le bibite zuccherate (NO bevande a base di cola, the freddo, succhi o nettari di frutta a meno che siano costituiti al 100% da frutta). Infine, dato che ha seguito una cura antibiotica, sarebbe prudente assumere dei probiotici per bocca (ad esempio I-Natal bustine 1 al giorno) per regolarizzare l'intestino e facilitare la presenza di batteri "buoni" piuttosto che patogeni. Spero di averla rassicurata, rimango a disposizione se desidera, cordialmente.
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