Fare l’amore a due settimane dal parto

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/10/2020 Aggiornato il 07/10/2020

In genere si consiglia di attendere alcune settimane dopo il parto per la ripresa dell'attività sessuale, ma se questa avviene prima non accade nulla di preoccupante.

Una domanda di: Mara
Salve ho avuto un rapporto non protetto a 14 giorni dal parto. Cosa mi consiglia di fare.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
in genere si consiglia di attendere alcune settimane dopo il parto per la ripresa dell’attività sessuale, perchè altrimenti la penetrazione potrebbe determinare irritazioni locali. In realtà, però se si ricomincia prima non ci si espone a particolari rischi e questo vale in virtù del principio secondo cui il momento giusto per ricominciare ad avere rapporti sessuali è quello in cui si avverte il desiderio di averli. Anche per quanto riguarda la possibilità di essere rimasta incinta, può escluderla. Stia dunque tranquilla. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti