Fare o non fare l’amniocentesi?

Dottoressa Faustina Lalatta A cura di Faustina Lalatta - Dottoressa specialista in Genetica clinica Pubblicato il 03/05/2024 Aggiornato il 03/05/2024

A 31 anni per pensare di sottoporsi ad amniocentesi si deve avere una motivazione importante, per esempio un esito dell'ecografia che suggerisce la possibilità che il feto sia interessato da un'anomalia.

Una domanda di: Cristina
Avevo già fatto una domanda riguardo il fallimento del DNA fetale. Non trovo il modo di rispondere alle vostre risposte. Quindi
riscrivo una domanda. Io purtroppo rientro nella tabella dell’obesità. Peso 110 kg e ho 31 anni. Le ecografie vanno tutte bene e riescono a farmele senza problemi.
I miei ginecologi sono soddisfatti delle ecografie nonostante il rischio intermedio del bi-test. Il rischio del bi-test è identico a quello che ha una donna di 31 anni nelle
tabelle guida. Ho fatto un DNA fetale di ultima generazione che forse riesce a rilevarmi i livelli di DNA fetale nel sangue anche solo da 2% . Tra obesità e assunzione di cardioaspirina il DNA fetale viene offuscato. Il DNA fetale che mi facevano in ospedale era uno dei primi inventati e messi in commercio: sotto consiglio medico ho
provato a fare un DNA fetale di ultima generazione che lavora in maniera differente rispetto al precedente. Quindi provo con questo: domani avrò l’esito. Altrimenti non mi rimane che l’amniocentesi. Lei eventualmente sull’amniocentesi come ne pensa? Grazie.

Faustina Lalatta
Faustina Lalatta

Gentile signora ,
per pensare a un’amniocentesi all’età di 31 anni è necessario avere un motivo importante, trattandosi di una procedura invasiva.
Tipicamente la motivazione viene da un’ecografia sospetta o patologica, cosa che non sembra proprio essere il suo caso. D’altra parte, insistere con il test del DNA fetale mi sembra poco sicuro, dopo due fallimenti e io non terrei molto conto dell’esito. La normalità dell’ecografia in ogni caso è rassicurante. La probabilità che il bambino abbia un’anomalia identificabile mediante l’amniocentesi si aggira intorno a 1/1000. Sono visibili solo le anomalie cromosomiche. Perché sente così forte il desiderio di sottoporsi a questa procedura? La risposta forse l’aiuterà a prendere la decisione che solo lei può prendere. Accettare un valore probabilistico oppure chiedere una diagnosi.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti