Farmaci a base di estradiolo: meglio in compresse o in cerotto in vista della PMA?

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/02/2024 Aggiornato il 19/02/2024

Entrambi i farmaci, sia pure con qualche differenza relativa all'assorbimento, svolgono al meglio la loro funzione.

Una domanda di: Marta
Ho iniziato la preparazione al transfer il 02/02 con Progynova 3 compresse al giorno, il 10/02 avevo estradiolo a 139. Nel frattempo però ho avuto giramenti di testa
e il ginecologo mi ha sostituito il Progynova con 2 cerotti di Climara 50 da cambiare ogni 48 ore. Il 13/02 l’estradiolo è sceso a 60. Secondo la
ginecologa è normale che sia sceso perché con i cerotti il tasso circolante di estrogeni nel sangue si riduce perché ha un assorbimento transdermico.
Secondo lei è normale? Il 16/02 ho fatto il transfer. Sarebbe meglio tornare a Progynova o continuo Climara?

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Cara signora,
può continuare con Climara. Le modalità di assorbimento, di emivita e di diffusione sono diverse tra i due farmaci, ma entrambi fanno al meglio la funzione desiderata. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti