Fenossimetilpenicillina: ci sono rischi per l’embrione?

Dottor Antonio Clavenna A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia Pubblicato il 01/06/2022 Aggiornato il 01/06/2022

Gli studi compiuti sull'assunzione, durante la gravidanza, di penicillina per bocca non hanno evidenziato rischi per il bambino.

Una domanda di: Rita
Salve dottore, causa febbre e forte tosse, sto assumendo l’antibiotico phenoxymethylpenicillin 250 mg, 2 pillole per 4 volte al giorno. Dato che stiamo provando ad avere il nostro primo figlio, dopo un aborto spontaneo alla 5a settimana, mi chiedevo se questa cura potesse danneggiare il bambino, nel caso di avvenuto concepimento. E sono molto in ansia. Mi può aiutare per favore? La ringrazio in anticipo.

Antonio Clavenna
Antonio Clavenna

Gentile Rita, gli studi disponibili sull’assunzione di fenossimetilpenicillina (penicillina orale) in gravidanza non hanno documentato un aumento dei rischi per lo sviluppo dell’embrione e del feto. Non ci sono pertanto motivi per ritenere che questa terapia possa causare danni in caso di concepimento. Cordiali saluti.

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