Forte tosse secca in gravidanza: posso stare tranquilla?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/12/2022 Aggiornato il 09/12/2024

In gravidanza la tosse deve essere assolutamente controllata, perché gli accessi possono provocare contrazioni dell'utero. Le cure fortunatamente ci sono e possono essere seguite senza rischi.

Una domanda di: Pamela
Sono stata due giorni in ospedale per forte Influenza tosse secca e dolori al basso ventre. Sono incinta da 10 +5 di amenorrea. La ginecologa al farmi la visita con l’ecografia mi ha segnalato che il bambino si trova in basso rispetto allá normale posizione, quindi mi ha detto che in qualsiasi momento il suo cuore potrebbe smettere di battere ma che lei non aveva una sfera mágica per confermarlo! Che potrebbe succedere come no! E di stare tranquilla ma che lei dovevano avvertirmi, Io sono molto in ansia e preoccupata mi hanno mandato a stare a casa e riposo per 10 giorni, preciso non ho perdite di nessun tipo! Posso avere speranza che tutto si risolva?!? Grazie mille.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, nemmeno io ho la sfera di cristallo però mi sembra molto importante sottolineare che il suo bimbo si trova in basso perché lei ha avuto parecchia tosse e questo continuo tossire ha facilmente provocato delle contrazioni uterine premature (dolori al basso ventre come li ha descritti lei). Quindi a mio avviso è importante curare la sua tosse in modo adeguato. In gravidanza si possono: – usare sciroppi per calmare la tosse, evitando quelli contenenti Codeina o Destrometorfano (io di solito propendo per quelli a base di miele ed erbe) – utilizzare l’aerosol con il cortisonico (beclometasone) – fare i fumenti o suffumigi (con sedocalcio oppure bicarbonato in polvere) – assumere il Fluimucil (serve a sciogliere il catarro, ad ammorbidire la tosse) – giova anche la vitamina C (spremute di agrumi, kiwi oppure in compresse) Veramente importante per ammorbidire la tosse è cercare di idratarsi abbondantemente (spremute, centrifugati, tisane, brodi…d’inverno immagino l’acqua fresca non le faccia gola). Come mi piace ripetere: il bimbo sta bene se sta bene la mamma! Lei si riguardi e non abbia timore che il suo piccolo ospite non mancherà di darle grandi soddisfazioni alla prossima ecografia di controllo! Spero di averla rasserenata, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti