Frutta a 4 mesi e mezzo: è troppo presto?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 16/09/2019 Aggiornato il 13/02/2025

Per iniziare a introdurre i primi alimenti diversi dal latte è buona cosa attendere i sei mesi di vita. Salvo casi particolari.

Una domanda di: Elena
Ho una bimba di 4 mesi e mezzo, a cui ho cominciato a fare assaggiare un po’ di omogeneizzato alla frutta. Il pediatra di base, però, mi ha consigliato di aspettare perché è presto. Vorrei sapere anche un suo parere. Grazie in anticipo.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile signora, le linee guida suggeriscono di attendere i sei mesi di vita per introdurre i primi alimenti diversi dal latte, salvo diverso parere del pediatra. In linea generale, lo svezzamento dovrebbe iniziare non prima delle 17 settimane di vita compiute e non dopo le 26 settimane di vita compiute. In genere la decisione di iniziare lo svezzamento nella “prima data utile”, cioè a 4 mesi + una settimana, viene presa dal pediatra in casi particolari: quando per esmepio, il bambino cresce poco, o ha un importante reflusso. Nel caso della sua bambina, non mi sembra ci siano ragioni particolari per accelare i tempi quindi è più che corretto che il pediatra non abbia fretta. Tuttavia, se la sua piccola sta già seduta bene, dimostra grande curiosità per gli alimenti diversi dal latte, accoglie con gioia la frutta omogeneizzata e la mangia con visibile soddisfazione, continui pure a offrirgliela. Diversamente, se è poco convinta della novità non faccia pressione e aspetti ancora un po’ a riproporgliela. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Latte materno: da solo basta per una bimba di 4 mesi?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Se la crescita del lattante è ottimale e non subisce arresti, non serve integrare le poppate di latte materno con il latte artificiale.  »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Quante ore un lattante può stare senza far pipì?

11/07/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

In media, se tutto va bene un lattante deve bagnare un pannolino al massimo ogni 12 ore.   »

Bimba di 4 mesi che ha iniziato a respingere il latte

19/12/2022 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Non è raro che i lattanti a un certo punto dimostrino meno interesse per le poppate, senza che questo sia automaticamente segno di qualcosa che non va. Quello che conta e che non si verifichino perdite di peso.   »

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti