Funziona la pillola nei giorni in cui si sospende?

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/07/2021 Aggiornato il 18/06/2025

La copertura contraccettiva è garantita dalla pillola, anche nei giorni di intervallo tra un blister e l'altro.

Una domanda di: Serena
Salve dottoressa, io sono in pausa pillola e ho le mestruazioni (sanguinamento da sospensione): ho avuto un rapporto completo: devo prendere la pillola del giorno dopo? Grazie mille.

Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Gentile Serena,
i rapporti sessuali che si svolgono nella settimana in cui si sospende la pillola, quindi nell’intervallo tra la fine di un blister e l’inizio di quello successivo sono protetti. La pillola cioè funziona in maniera continuativa, coprendo anche i sette giorni in cui non si assume. Ricominci ovviamente a prenderla allo scadere dell’intervallo. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Si può assumere la pillola per un breve periodo (e subito dopo cercare la gravidanza)?

23/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il contraccettivo orale si può assumere anche per pochi mesi senza che questo esponga a particolari problemi.   »

Pillola contraccettiva a 49 anni: ancora per quanto va presa?

09/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisabetta Canitano

La pillola può essere assunta anche alle soglie della menopausa, a patto che non si fumi e pressione, colesterolo, peso siano entro i limiti desiderabili. E per capire se davvero serve come contraccettivo si possono effettuare esami specifici.   »

Pillola dimenticata il giorno dopo il rapporto: può essere iniziata la gravidanza?

20/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Se la dimenticanza è stata "sanata" assumendo due pillole il giorno successivo e poi le compresse sono state assunte regolarmente la possibilità di aver avviato una gravidanza è davvero più che minima.   »

Pillola dopo un aborto spontaneo: quando si può iniziare ad assumerla?

29/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Dopo un aborto spontaneo, la contraccezione ormonale (pillola) si può iniziare nel primo giorno di inizio del flusso mestruale, che generalmente si presenta a distanza di circa 40 giorni.   »

Pillola sospesa: dopo quanto si può avere una gravidanza?

24/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Francesco Maria Fusi

Quando si smette di assumere il contraccettivo ormonale, c'è la possibilità di iniziare una gravidanza anche poco dopo.   »

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti