Aborto con raschiamento alla nona settimana, ora non riesco a rimanere incinta dopo un anno e mezzo di tentativi
A cura di
Filippo Murina - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 02/10/2012
Aggiornato il 12/03/2025 Risponde: Dottor Filippo Murina
Una domanda di: emanuelaguzon
Buongiorno dottore, 3 anni fa ho avuto un aborto alla nona settimana con raschiamento. Ora stiamo cercando di avere un bimbo da circa un anno e mezzo ma non arriva. Può essere successo qualcosa durante l’intervento che mi impedisce di rimanere incinta? Grazie
Gentile signora, stia tranquilla, raramente e comunque con problemi evidenziabili subito dopo l’intervento, un raschiamento crea difficoltà nel concepimento.
Saluti
Murina
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
20/05/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Sulla base delle attuali raccomandazioni, in assenza di storia clinica personale di trombosi venosa e in assenza di storia familiare positiva per trombosi, lo screening genetico per individuare eventuali mutazioni dei geni correlati a trombofilia non è specificamente raccomandato. »
23/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Dopo un accadimento come la TTTS (acronimo di Twin to Twin Transfusion Syndrome, in italiano sindrome da trasfusione feto-fetale) ci può volere un po' di tempo prima che l'attività ovarica riprenda regolarmente e con essa il ciclo mensili ritrovi il suo ritmo equilibrato. »
20/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini Nel primo mese successivo a un aborto spontaneo e a una revisione uterina può capitare che ci siano episodi di sanguinamento che non esprimono nulla di significativo, tuttavia un controllo dal ginecologo è d'obbligo. »
16/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire. »
12/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori in seguito a tre aborti spontanei è senza dubbio opportuno sottoporsi ad alcune indagini mirate, tra cui eventualmente un'isteroscopia. »
Le domande della settimana
16/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire. »
16/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica. »
11/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana. »
Fai la tua domanda agli specialisti