Neonati gemelli nati prematuri a rischio di emorragia cerebrale

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 08/10/2012 Aggiornato il 29/08/2025

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: gianluu
Sono il papà di due gemelli nati il 23 giugno scorso alla 26° settimana di gestazione. Successivamente sono stati sottoposti a una risonanza magnetica. Questo è il responso: “L’esame dell’encefalo mostra presenza di alcune aree fortemente ipointense nelle immagini t2 pesate e ancor più in quelle t2. Tali aree sono localizzate a livello della superficie inferiore degli emisferi cerebellari, in sede paramediana e, di più piccole dimensioni, a livello dl verme cerebellare. Tali alterazioni appaiono da riferire ad esiti sanguinamenti pregressi. Sostanzialmente regolare la visualizzazione degli spazi liquorali periencefalici, cisternali  e del sistema ventricolare. Non si documentano alterazioni di segnale del parenchima cerebrale in sede sovratentoriale. Strutture della linea mediana in asse”. Vorrei sapere qualcosa al riguardo. Grazie.

Gentile papà, lei è il padre di due bambini nati molto presto, gravemente prematuri. I prematuri sono a rischio di emorragie cerebrali perché le caratteristiche della circolazione cerebrale nel neonato pretermine rendono più frequente l’emorragia cerebrale, rivelata dall’ecografia cerebrale transfontanellare e studiata meglio con la risonanza magnetica. Da quanto mi scrive la pregressa emorragia sembra essere limitata al cervelletto e il cervelletto è una parte del sistema nervoso centrale che interessa l’apprendimento, il controllo motorio, il linguaggio, l’attenzione e alcune emozioni (come paura o piacere). I bambini verranno seguiti sicuramente dai neonatologi che vi avranno dato ogni informazione e sarà necessario un attento follow up durante la crescita che valuterà oltre all’obiettività neurologica anche l’evoluzione di tutti gli altri problemi associati alla nascita prematura. 

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bimbo prematuro con rientranze intercostali: che fare?

15/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

Se gli accertamenti eseguiti alla nascita di un prematuro escludono problemi anatomo-funzionali, è sufficiente che eventuali anomalie del torace, visibili ma non associate a particolari sintomi, vengano monitorate per alcune settimane. Dopodiché si potrà decidere se sottoporre il neonato ad altre indagini....  »

Bimbo nato prematuro: è corretto il suo sviluppo cognitivo e neuromotorio?

13/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

Non è possibile formulare un parere sullo sviluppo neurocomportamentale di un bambino basandosi solo su quanto viene riferito a distanza, senza avere la possibilità di valutare dati oggettivi ottenuti da indagini specifiche.  »

Ossigenoterapia in un bimbo di 12 mesi (nato prematuro): come fare lo “svezzamento”?

23/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

L’ossigenodipendenza ancora necessaria all’anno di vita indica che i polmoni non sono ancora efficienti. Per i piccoli pazienti in questa situazione non può esistere un unico protocollo gestionale perché sono tante le possibili variabili presenti nei singoli casi.   »

Chiarimenti dopo risonanza a due gemelli

10/10/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Crescita del neonato e calcolo gravidanza

31/05/2012 Salute del bambino di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambini potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti